Freccia Rossa in agonia, chiudono 15 negozi
Mentre il centro Elnos festeggia oggi il primo compleanno: alle 19 aperitivo con lo chef Roberto Abbadati
A pensarci bene bisogna essere diabolici. Due grandi centri commerciali con gli stessi negozi e lo stesso target possono coesistere a 5,3km di distanza in una città da circa 200mila abitanti?
Chiaramente no, dicono i fatti, anche perché chi abita nell’ovest della provincia può andare in quel «cannibale» di Orio Center e chi sta nell’est bazzica volentieri al Leone di Lonato. In dieci anni non c’è stato un boom della natalità né un’impennata dell’econotuita Si sono solo moltiplicate le vetrine, che implacabilmente chiudono. Con l’apertura di Elnòs a settembre 2016, tutto nuovo e griffato Ikea, il Freccia Rossa ha iniziato a arrancare chiudendo il 2016 a -3,2% di visitatori.
Il 2017 è proseguito sulla stessa linea, con crolli del 10% al mese rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e, alle prese con un rosso di bilancio, la proprietà ha deciso di continuare una politica di scontistica sugli affitti. Non basta, evidentemente. Sono 12 i negozi già chiusi (e non rimpiazzati) al Freccia Rossa, e altri 3 nomi pesanti abbasseranno le serrande nei prossimi mesi. In tutto 15 vetrine su 120, più del 10%.
Nell’ordine, 4 negozi hanno chiuso nell’area food, un tempo cavallo di battaglia del centro commerciale. Si tratta di 100 Montaditos, Antica Locanda del Gusto, Universo Vegano e Alice Pizza. Ci sarebbe anche un’altra serranda abbassata ma l’attività sarà presto sostimia. da «Il panzerotto del senatore». La grande depressione è nell’area dedicata alla moda e alla casa: il malinconico cartellone «prossima apertura» campeggia sulle vetrine vuote degli spazi che furono di Rosso Garibaldi (telefonia), Desigual, Imperial Fashion, Promod, Jeckerson Jeans, Nucleo (Abbigliamento per bambini), Equivalenza (profumi). Via Maestra ha chiuso lo scorso mese e, sebbene i prodotti siano ancora in vetrina, non riaprirà. A questi dodici nomi se ne aggiungono tre di grande richiamo per la clientela-tipo da centro commerciale. Il gruppo Inditex, il più grande al mondo nel segmento fashion retail, chiuderà nei prossimi mesi Zara Home, Stradivarius e Oysho.
Da Inditex Italia si apprende che Zara e Bershka resteranno aperti e che il personale dei tre negozi che chiuderanno sarà ricollocato nei punti vendita del centro città e di Elnòs, realtà sulle quali il gruppo continuerà a puntare con forza. A proposito del mall di Ikea, Elnòs festeggia oggi un anno di attività.
Gli svedesi non danno numeri e statistiche ma hanno preparato un party scandito su tre giorni. Alle 19 di oggi ci sarà un aperitivo preparato dallo chef Roberto Abbadati, tra gli ospiti la modella social Paola Turani. Domani e domenica sono in programma una serie di sfilate in collaborazione con i negozi del centro.