Collio come la Sicilia Gargnano ora ci prova

Collio si trova ancora una volta in fondo alla classifica sulla raccolta differenziata dei rifiuti: conta 2.148 abitanti e presenta risultati di riciclo (5,6%) simili a quelli della Sicilia. Non è però l’unico caso: degli ultimi quindici comuni, sette si trovano in Val Trompia (gestiti da Aprica), altri sono situati tra vallate impervie e montagne, infine c’è Gargnano. Se il Benaco veleggia verso una media del 67% di riciclata, il Comune che ospita Villa Feltrinelli si ferma ad un misero 26%. «Il problema è che mancava l’isola ecologica. Dopo anni e anni, quest’estate la piazzola è stata completata ed è partita — dice il sindaco Giovanni Albini — Forse la svolta ci sarà, ma dobbiamo agire di concerto con Garda Uno», che gestisce il servizio. Il paese è diviso in due. E forse resterà così: le tre frazioni a lago (Bogliaco, Gargnano, Villa) hanno un porta a porta parziale da circa 7 anni, mentre il sistema sembra poco fattibile nel resto del territorio: «È troppo vasto. E comunque sceglieremo in base ai consigli di Garda Uno». Per il sindaco, tutto dipende dall’isola ecologica: «È quello che ha permesso a Tignale di raggiungere il 39% di riciclo». Realizzata vicino alle gallerie, la piazzola accoglie i rifiuti speciali, il verde e le altri frazioni che prima finivano (troppo spesso) nell’indifferenziato. Ora non ci sono più scuse: bisogna raggiungere almeno il 50% di riciclo. (m.tr.)

Albini Il problema è che mancava l’isola ecologica