Vanessa torna in ospedale
Non vuole perdere tempo Vanessa Ferrari, il cui tendine d’Achille ha ceduto durante la prova che forse le avrebbe potuto dare l’ultima insperata medaglia. Oggi sarà ricoverata in ospedale e domani verrà operata per la terza volta. Poi la lunga riabilitazione.
Vanessa Ferrari è rientrata in Italia. Abbattuta, ma pronta a ripartire con la solita forza di volontà. Oggi sarà ricoverata in Poliambulanza dove domani verrà operata dal professor Guido Zattoni al tendine d’Achille del piede sinistro. È il terzo intervento in carriera: il primo nel 2009 al piede destro, il secondo nel settembre 2016 al piede sinistro. I tempi di recupero si aggirano attorno ai 5 o 6 mesi, come conferma Folco Donati, presidente della Brixia: «Sì, il periodo previsto è questo, anche se è presto per le tabelle: ha 27 anni e non ha particolari scadenze ravvicinate. Ha insistito per farsi operare in fretta e poter andare in vacanza, il 24 novembre, a Cuba con il fidanzato». Poi seguirà la riabilitazione in Casa Brixia, da 19 anni la sua famiglia: lì dove ieri, di ritorno dal Canada e prima del consulto medico, ha ricevuto l’abbraccio delle altre ginnaste. Resta il sogno delle Olimpiadi di Tokyo. «Non può decidere oggi cosa farà, ma secondo me tornerà». A Montreal è salita in pedana nella finale al corpo libero convinta di vincere. «Mi ha confidato che non si era mai sentita così bene dal punto di vista emotivo come domenica: era convinta di prendere l’oro. Ecco perché questo epilogo è ancora più difficile da digerire». (l.z.)