Corriere della Sera (Brescia)

La Valle dei Segni dà spazio al colore Torna «Wall in art»

Il veterano Ozmo, il milanese Moneyless e il collettivo camuno Art of Sool autori delle opere della terza edizione di Wall of Art

- Flocchini

Terza edizione per «Wall in art» nella Valle dei Segni. A Braone, Niardo e Vione le bombolette spray hanno iniziato a cospargere le vernici sulle superfici grigiastre già da settembre. Un mese di lavoro, per i writer chiamati al cospetto delle vallate alpine a ri-tracciare memorie, evocare suggestion­i arcaiche.

Da sotto alla parete, in basso, lungo la strada e il muretto di fronte, gli sguardi curiosi indagano i colori sgargianti della contempora­neità che illuminano le loro storie. «Wall in art. Muri d’arte nella Valle dei Segni», terza edizione.

A Braone, Niardo e Vione le bombolette spray e le vernici hanno iniziato a cospargers­i sulle superfici grigiastre già da settembre. Un mese di lavoro, per i writer chiamati al cospetto delle vallate alpine a ri-tracciare memorie, evocare suggestion­i arcaiche. Moneyless, milanesiss­imo graffitaro dalle frequentaz­ioni internazio­nali, il collettivo camuno degli Art of Sool, e poi Ozmo, veterano della rassegna promossa dalla Comunità Montana e direttore artistico sin dalla prima edizione.

La loro creatività è durata lo spazio di qualche settimana ed ora eccola lì, impressa sul muro di ingresso di Braone, lungo la parete della palestra comunale di Niardo e sull’imponente murata della strada d’ingresso al paese di Vione. I colori e le forme astratte di Moneyless a Braone, le raffiguraz­ioni di personaggi della storia locale reinterpre­tati nel genere fumettisti­co dagli Art of Sool (Marco Cominini, Claudio Cretti e Nicola Fedriga) e le leggende dell’Alta Valle Camonica dipinte da Ozmo (inclusa la citazione aulica della famosa scuola “Latinorum”) a Vione.

Nella forma del linguaggio moderno dell’arte visiva e nel contesto di un paesaggio antico, le storie di una comunità rivivono proiettate in avanti, in un tempo così attuale da essere quasi futuro. La street art degli urban artist, gente che si arrampica sui palazzi, scavalca finestre, scala grattaciel­i, si appende a ponteggi sopra il traffico dell’ora di punta, per il terzo anno consecutiv­o ha sprigionat­o colori e immagini nel silenzio dei borghi rurali di montagna, proponendo la propria versione delle vicenni». de, dei segni e del patrimonio immaterial­e della Valle Camonica. Obiettivo della rassegna: «creare una nuova produzione culturale e rievocare la tradizione dell’arte rupestre degli antichi abitanti camuni con segni e linguaggi moder- Non a caso «Wall in art» è nata nel contesto del Sito Unesco di Valle Camonica, che custodisce la più alta concentraz­ione e le più antiche tracce di comunicazi­one visiva in Europa.

«La street art in Valle Camonica — spiegano gli organizzat­ori — è intesa come arte pubblica a pieno diritto, sostenuta da enti e istituzion­i territoria­li, volta a rinnovare, attraverso la riqualific­azione ambientale, la Valle dei Segni e a far conoscere il territorio». L’opera dei writer si è compiu- ta: i murales sono lì da ammirare. Immagini contempora­nee destinate ai posteri, tanto quanto le incisioni rupestri e gli affreschi di Romanino.

Ma «Wall in art», edizione terza, non finisce qui. Durante la prossima primavera verranno organizzat­i i laboratori nelle scuole in contempora­nea con l’intervento a Cevo di un altro artista chiamato in Valle Camonica: Eron, tra i più apprezzati interpreti della scena dell’arte urbana internazio­nale e della pittura contempora­nea. Come nelle scorse edizioni, collaborer­anno con Eron gli studenti del Liceo artistico di Breno, già coinvolti ad entrare in contatto con gli altri artisti e con le dinamiche della street art e dell’arte pubblica. Saranno loro i futuri writer della Valle Camonica?

I fondali Gli interventi su due muri stradali a Braone e Vione e sulla palestra comunale di Niardo

 ??  ??
 ??  ?? (Foto Davide Bassanesi)
(Foto Davide Bassanesi)
 ??  ?? Nella foto a fianco a sinistra un momento dell’intervento di Moneyless a Braone e, a fianco a destra, il risultato finale. In alto a destra l’opera di Art of sool realizzata a Niardo
Nella foto a fianco a sinistra un momento dell’intervento di Moneyless a Braone e, a fianco a destra, il risultato finale. In alto a destra l’opera di Art of sool realizzata a Niardo
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy