Aria più pulita, revocato il blocco Ma in nove quartieri c’è allarme
Chiesanuova e Centro storico nord chiedono tagli al traffico veicolare Da oggi decade il blocco per i diesel
Negli ultimi tre giorni lo smog è tornato sotto i livelli di guardia e da oggi non è più in vigore l’ordinanza del sindaco che bloccava la circolazione dei veicoli diesel Euro 3 e 4 (anche se da ieri l’aria è tornata ad ammalarsi). Ma dodici giorni di polvere alle stelle hanno lasciato il segno e creato non poca apprensione tra i residenti del centro e della zo- na sud. Per questo 9 consigli di quartiere (Don Bosco, Lamarmora, Chiesanuova, Centro storico Nord e Sud, Folzano, Fornaci, Villaggio Sereno e Porta Cremona-Volta) hanno organizzato un ciclo di tre incontri dal titolo esplicativo «Che aria tira a Brescia?». Il primo si terrà stasera alle 20.30 a Porta Cremona.
Negli ultimi tre giorni lo smog è tornato sotto i livelli di guardia e da oggi non è più in vigore l’ordinanza sindacale che fermava anche i veicoli diesel Euro 3 e 4 (anche se da ieri l’aria è tornata ad ammalarsi). Ma il filotto di dodici giorni (1122 ottobre) con polveri sottili fuorilegge ha preoccupato non poco i cittadini del centro e della zona sud della città. Per questo 9 consigli di quartiere (Don Bosco, Lamarmora, Chiesanuova, Centro storico Nord e Sud, Folzano, Fornaci, Villaggio Sereno e Porta CremonaVolta) hanno organizzato un ciclo di tre incontri dal titolo esplicativo «Che aria tira a Brescia?».
Il primo si terrà stasera alle 20.30 a Porta Cremona, alla presenza dell’assessore all’Amtiche biente Gigi Fondra, di Marco Fenaroli (assessore alla Partecipazione), del tecnico Arpa Vorne Gianelle e di un membro della consulta per l’Ambiente, Ettore Brunelli, medico del Lavoro e assessore all’Ambiente nella giunta Corsini. Servirà a fare chiarezza sulle normative anti smog e i divieti previsti (a proposito, in una settimana i vigili hanno controllato 1.019 veicoli staccando 149 multe anche agli Euro 3 e 4 senza filtro antiparticolato). «Spero che vengano date indicazioni pra- alla popolazione su come difendersi dalle cancerogene polveri sottili» spiega Stefania Baiguera, presidente del consiglio di quartiere di Chiesanuova, che subisce i fumi nefasti dei 200 mila veicoli al giorno in transito su autostrada e tangenziale. Nei giorni scorsi la sindaca Appendino a Torino ha lanciato l’appello a tenere il più possibile chiuse le finestre nei giorni di smog estremo. Identico consiglio è contenuto nel vademecum stampato lo scorso anno dall’Osservatorio Aria Bene comune della Loggia (e consultabile on line). Che ricorda anche di tenere al riparo bimbi e anziani dal traffico inteso e di limitare giochi e sport all’aperto. «Consigli che però devono essere rimarcati con molta più incisività dalle istituzioni preposte, a partire da quelle sanitarie» spiega Ettore Brunelli.
Dai quartieri arriva anche la richiesta alla Loggia di un maggior impegno nel contrastare il traffico veicolare. «Da tempo chiediamo che si decongestioni via Roma — spiega Baiuguera — che collega Chiesanuova al centro commerciale Campo Grande». Le si accorda Francesco Catalano (centro storico Nord): «Anche noi più volte abbiamo chiesto la reintroduzione di zone a traffico limitato al Carmine». Piccoli passi verso l’identica meta: migliorare ulteriormente la qualità dell’aria in città.