Legambiente ad Anas: «Non sprechi altri soldi Aggiusti strade e ponti»
«Anas non deve riconoscere al gruppo Salini l’aggiornamento dei prezzi (100 milioni) per realizzare il primo lotto dell’autostrada della Valtrompia. Conceda solo i 155 milioni pattuiti dalla gara del 2007 e tale somma venga spesa per manutenere e mettere in sicurezza i 450 ponti e i 40 km di gallerie del territorio bresciano». Legambiente, tramite il suo responsabile regionale Trasporti, Dario Balotta, all’indomani delle rassicurazioni date dal ministro Delrio e dal presidente Anas al leader degli industriali bresciani Giuseppe Pasini («i cantieri partiranno all’inizio del 2018») torna sulla «inutilità» dell’Infrastruttura e sul relativo «spreco» di risorse pubbliche. Per Balotta «L’aumento del 50% dei costi dell’autostrada è un problema che nessuno dei politici locali, ciecamente favorevoli all’infrastruttura, vuole affrontare. Anas è a un bivio: con 500 milioni di disavanzo e 9 miliardi di contenziosi pendenti sugli appalti già aggiudicati, si trova in una situazione drammatica. La buona notizia è che il nuovo amministratore delegato, su mandato del Governo, avrebbe deciso per la discontinuità: opporsi ad ogni revisione dei prezzi, puntando invece sulla gestione e manutenzione della rete esistente». Di parere opposto il consigliere regionale Fabio Rolfi (Lega Nord) che ha presentato un’interrogazione per «stimolare l’azione regionale». Ricorda che il Pirellone ha nominato il commissario Filippo Dadone, come chiesto dal Tar: entro il 7 dicembre dovrà stabilire l’aggiornamento dei costi dei cantieri (il 14 dicembre il Consiglio di Stato risponderà anche al ricorso Anas). «Bisogna fare presto — chiude Rolfi—il territorio ha necessità urgente di questa infrastruttura».