Destination manager, un corso universitario per chi si occupa di turismo
Turisti a caccia di esperienze e di luoghi dall’identità caratterizzata, viaggiatori che utilizzano sempre più gli strumenti on line, un’offerta che deve inevitabilmente adeguarsi. Il tutto in un contesto di crescita dei flussi turistici, di cui anche la provincia di Brescia è interessata. Sono queste le premesse che fanno da sfondo al nuovo corso di perfezionamento e aggiornamento professionale «Destination manager» attivato dal dipartimento di Economia dell’Università statale di Brescia. Frutto della collaborazione con la Provincia, Il Comune, Fondazione Provincia di Brescia Eventi e Bresciatourism, il corso si rivolge a studenti o operatori del settore turistico. In tutto 130 ore da febbraio a giugno 2018, 20 iscritti, costo 300 euro. «Il destination manager — ha spiegato ieri nel salone Apollo la coordinatrice del corso Simona Franzoni — racchiude le competenze utili alla progettazione, realizzazione, comunicazione e gestione di prodotti e servizi turistici per l’attrattività dei territori». «In provincia abbiamo zone molto importanti turisticamente — ha osservato Eleonora Rigotti, presidente di Bresciatourism — e altre non ancora valorizzate in maniera adeguata. Vorremmo creare relazione tra driver ed eccellenze meno note». Ai futuri frequentatori del corso (i dettagli sul sito www.unibs.it) il compito di creare sinergie. A dare il battesimo al progetto anche il rettore Maurizio Tira, la vicesindaco Laura Castelletti, il delegato della Provincia Fabio Capra e il consigliere di Brescia Eventi Domenico Pedroni. (t.b.)