Gallerie dell’alto Garda il raddoppio nel 2019 Ok dell’Anas al progetto
Via libera dell’Anas al progetto di fattibilità tecnica ed economica (con relativo studio di prefattibilità ambientale) per il raddoppio delle gallerie di Gargnano. Un’opera da ben 70 milioni di euro, vitale per cancellare le code infinite di veicoli che si formano spesso nell’Alto Garda, tra cui molti turisti provenienti dalla Germania (nella foto di Gardapost.it uno di questi ingorghi). Per l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Mauro Parolini, i lavori potrebbero iniziare già nel 2019. «Il via libera di Anas rappresenta un’ulteriore svolta positiva — spiega Parolini — che si unisce agli sforzi messi in campo per ottenere il finanziamento di 70 milioni di euro attraverso il Patto per la Lombardia». Per il politico gardesano di NcdLombardia Popolare «l’obiettivo primario è risolvere una situazione che negli anni è diventata inaccettabile per le ripercussioni che sta avendo sulla qualità della vita dei residenti e sul turismo; sia in termini di reputazione, che di danneggiamento all’attività economica degli operatori». La Gardesana occidentale è la porta d’accesso al lago ed oltre al raddoppio delle gallerie sono necessari altri lavori di messa in sicurezza. Parolini ha avanzato l’idea di costituire «un gruppo di lavoro ad hoc costituito dai sindaci dell’alto Garda e diretto dal il Ppresidente della comunità parco Alto Garda Bresciano».