Lui scommette, lei si prostituisce I due bimbi abbandonati in auto
La vettura a Borgo S. Giacomo. Denunciati i genitori, avviate le pratiche per l’adottabilità
Sono stati lasciati in auto dal padre che tentava la fortuna alle slot machine, mentre la madre adescava qualche cliente nelle vicinanze. I due figli, una bambina di due anni e il fratellino di pochi mesi, sono stati trovati e soccorsi a Borgo San Giacomo, dai carabinieri di Verolanuova. La piccola cercava di consolare il fratello che piangeva disperatamente. Il padre dei bambini si è pure rifiutato di fornire i documenti ai militari: è stato denunciato anche per questo reato, oltre che per abbandono di minore. La procura dei minori ha avviato le pratiche per l’adottabilità. I fratellini sono in ospedale, poi saranno affidati a una comunità, in attesa di trovare una nuova famiglia.
Quante carezze al fratellino. Una dopo l’altra per farlo smettere di piangere, per cercare di far tornare il silenzio in quella maledetta Bmw ferma da troppo tempo nel parcheggio di un bar-trattoria sulla 668, a Borgo San Giacomo. Quante carezze per asciugare le lacrime che man mano ripulivano un visetto mai lavato con cura. Così li hanno trovati i carabinieri di Orzinuovi, l’altro giorno all’ora di pranzo. La bimbetta, due anni appena, era a lato del fratellino di sette mesi. Cercava di farlo tacere, ma lui piangeva sempre più forte. E meno male perché quel pianto ha attirato l’attenzione della pattuglia dei carabinieri della compagnia di Verolanuova, sotto la guida del capitano Thedros Christian Comitti Berè. L’auto non era chiusa e i carabinieri hanno subito aperto la portiera e portato conforto ai piccolini: «Non piangere, adesso arrivano mamma e papà». Ma nel piazzale non c’era nessuno. E nel bar nessuno si è fatto avanti quando i militari hanno chiesto di chi fosse la Bmw parcheggiata nel piazzale. Hanno chiesto i documenti a tutti , solo a quel punto dalle slot machine ha alzato la testa un uomo di 44 anni: sguardo torvo, infastidito, perché le sue scommesse erano state interrotte bruscamente, si è allontanato dirigendosi verso l’auto. I carabinieri l’hanno fermato, il 44enne di origini romene non voleva nemmeno fornire i documenti.
Anche la mamma dei piccoli era in zona, l’hanno rintracciata al telefono: era sulla strada, a qualche centinaio di metri, in attesa di clienti. I due bambini sono stati portati in ospedale per un controllo, erano infreddoliti e affamati, ma nonostante tutto in discrete condizioni di salute. Immediatamente l’abbandono dei due piccoli è stato segnalato alla procura per i minori. «Una situazione terribile — si limita a commentare il procuratore Emma Avezzù — , sono stata informata subito dal sostituto Lara Ghirardi. La procura ha immediatamente avviato la procedura di adottabilità». I due genitori sono stati denunciati per abbandono di minore, il padre anche per non aver fornito i documenti quando gli sono stati richiesti. Il sopralluogo nell’abitazione della coppia, in provincia di Cremona, ha evidenziato una situazione di completo degrado. I carabinieri sono tornati anche ieri nell’abitazione per una perquisizione più approfondita.
I due bambini per ora restano in ospedale, appena dimessi verranno affidati a una struttura protetta in attesa di essere adottati. Forse avranno la «fortuna» di trovare una famiglia che li copra di amore, di cure e attenzioni. Una fortuna che nulla ha a che vedere con il gioco d’azzardo e le slot machine.
Emma Avezzù Una situazione di degrado familiare spaventosa, mai visto nulla del genere