Corsa campestre In Slovacchia 4 bresciane

Tra i 37 azzurri (19 uomini e 18 donne) che partono oggi in direzione Samorin (Slovacchia) ci sono anche quattro volti bresciani. Dopodomani nella cittadina bagnata dal Danubio sono in programma gli Europei di corsa campestre per la categoria Under 20, Under 23, Senior. Ci sarà anche la novità della gara di staffetta mista. Per la cronaca, metà della squadra femminile under 23 è composta dall’Atletica Brescia 1950: in Slovacchia ci sono Mara Ghidini (1997), Chiara Spagnoli (1996) e Federica Zanne (1997). A queste si aggiunge Elisa Cherubini (1998) impegnata nella prova Under 20. Come nel 2016, anche nel 2017 il sodalizio bresciano porta quattro interpreti a difendere i colori dell’Italia contro il resto dell’Europa. Ad eccezione dell’Aeronautica Militare (al via con cinque atleti), la società del presidente Bonfadini è la più rappresentata insieme alle Fiamme Oro Padova (il Gruppo Sportivo della Polizia). Con la direzione tecnica di Stefano Martinelli si conferma ai vertici del movimento femminile. Basti pensare che a settembre è salita sul terzo gradino del podio nella finale Oro. Elisa Cherubini e Chiara Spagnoli sono seguite da Silvano Danzi, Mara Ghidini e Federica Zanne da Adriano Serina, che punta molto sulla gradualità: non bisogna, infatti, che vadano forte da Ragazze o da Cadette, perché la percentuale di chi brucia le tappe e arriva in fondo è molto bassa; bisogna, piuttosto, modellare la tecnica per poi avere una progressione migliore. I risultati gli danno ragione. Per la Ghidini e per la Spagnoli si tratta dell’esordio in nazionale: Mara, al primo anno della categoria Promesse, ha fatto un notevole percorso di crescita; Chiara (seconda al cross Valmusone) può finalmente coronare il sogno azzurro dopo che lo scorso anno aveva dovuto rinunciare alla convocazione per colpo di un fastidioso infortunio. La Cherubini ha nel suo curriculum una doppia presenza, tra le under 20, nei 1.500 al coperto (Halle) e all’aperto (Grosseto) nel 2017, mentre Federica Zanne ritorna dopo la partecipazione agli Europei di Chia. Federica, insieme alla gemella Giulia, ha praticato ginnastica artistica per sei anni, ma poi in terza media le due ragazze di Bovezzo si sono appassionate all’atletica grazie alle campestri studentesche. Nella corsa in montagna ha partecipato ai Mondiali juniores del 2016, mettendosi al collo un bronzo a squadre che mancava all’Italia da quindici anni, dopo i due tricolori di staffetta vinti insieme alla sorella. Gli Europei si possono vedere in differita su RaiSport dalle 14.55. Si potrà fare il tifo per le quattro bresciane in gara, a caccia di una vittoria.