L’An Brescia cerca la rivincita con la Pro Recco
Stasera in vasca alle 18. Presciutti: «Siamo carichi: entusiasmo al top»
Ormai è una classica del campionato di pallanuoto. Nella piscina di Mompiano questa sera, con inizio alle 18, l’An Brescia riceve i campioni in carica della Pro Recco.
I liguri dominano ininterrottamente dal 2006. In acqua e a bordo vasca non si sono mai risparmiate colpi proibiti. Negli ultimi sei anni hanno sempre battuto, all’ultimo atto, Brescia. Le prestazioni ottenute in Europa testimoniano, però, la maturità raggiunta da Presciutti e compagni. «Giocando davanti al nostro pubblico, abbiamo un grande motivo in più per fare bene, speriamo — afferma il capitano Christian Presciutti — di vedere tanta gente a sostenerci. La sosta per le festività è stata molto utile: abbiamo ricaricato le batterie e l’entusiasmo è notevole. Dunque, ben venga questo match duro, vogliamo ripartire al top». Il match arriva in un momento favorevole. «A parte Manzi, che deve restare fuori ancora un mese, stiamo bene — spiega il coach Sandro Bovo —. Siamo in crescita e abbiamo recuperato Muslim che aveva un problema al collo». Incomincia un periodo intenso. «Da qui alla fine della stagione, giocheremo ogni tre giorni. Dopo le feste abbiamo lavorato per raggiungere una condizione discreta». Rispetto al 2017, Brescia ha migliorato la propria rosa. «Sì, davanti abbiamo aumentato la qualità con Janovic che ha potenzialità enormi».
L’An in Champions può dire la sua. Dall’altra parte, Recco sembra aver «cambiato politica. È un passo avanti. Dopo le naturalizzazioni di Gonzalo Echenique e Willy Molina, ha ridotto la rosa. Perdono molto con l’assenza di Sandro Sukno (non ha superato l’idoneità sportiva, ndr), l’attaccante più forte al mondo. Dal punto di vista umano mi dispiace per la sua situazione». Sono partite che si preparano da sole. «Non hanno punti deboli. Tutti i ruoli sono coperti. Non c’è una chiave specifica per superarli, semplicemente dobbiamo fare la nostra partita al meglio senza stravolgere nulla e cercando di rimanere concentrati, provando a proporre il nostro gioco al massimo». Le calottine bresciane, che occupano la seconda piazza con lo Sport Management, sperano di iniziare l’anno con il piede giusto dopo che il 2017 si era concluso con la sconfitta proprio contro la compagine di Busto Arsizio. Non sarà, però, un’annata semplice come conferma Bovo. «Il campionato è sempre più complicato. Lo Sport Management ha investito molto e ha una forza economica superiore alla nostra. È importante arrivare alla fine al massimo della condizione».
Il coach Bovo Dobbiamo fare la nostra partita al meglio senza stravolgere nulla: ci vuole concentrazione