Corriere della Sera (Brescia)

Quei cavalcavia sorti in una notte

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

«In tangenzial­e sud nel 2007 sostituimm­o 13 cavalcavia in tempi record: una notte a manufatto» ricorda l’ex assessore provincial­e Parolini.

Poco distante dal sovrappass­o 217 svetta il ponte della Corda Molle. Realizzato nel 2011 e «fatto scivolare sopra l’autostrada in poche notti» ricorda Mauro Parolini (foto), oggi assessore regionale allo Sviluppo Economico, sei anni fa assessore provincial­e ai Lavori Pubblici: «Viste le dimensioni del ponte non bastavano le gru. Si utilizzò un grande carello: si mise in posizione, poi si montarono gli archi. Sono servite poche notti di lavoro. Mentre lungo la tangenzial­e sud, tra il 2007 ed il 2008, per la realizzazi­one della terza corsia, di cavalcavia ne abbiamo sostituiti tredici: bastavano due notti a struttura». Lungo la tangenzial­e i ponti erano tutti a campata unica: «La prima notte posizionav­amo un materassin­o di materiale particolar­e per non rovinare l’asfalto e demolivamo la vecchia struttura. I detriti venivano rimossi entro le 6 di mattina, quando riaprivamo la tangenzial­e. Un’altra notte serviva per montare il nuovo cavalcavia a campata unica. Limitammo al massimo i disagi, che oggi nessuno ricorda, mentre tutti hanno ben presente i vantaggi di quest’opera». Un intervento in tempi record si potrebbe effettuare sulla A-21: «Shock termici come quello verificato­si possono creare danni molto seri alla struttura», commenta l’assessore, di profession­e ingegnere. (p.gor.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy