Girelli : Mi ricandido Maroni ci aiuta
Gian Antonio Girelli ha già deciso: «Mi ricandido in Regione Lombardia». Il consigliere regionale del Pd si prepara al secondo mandato. E della decisione di Roberto Maroni di non ripresentarsi alle elezioni per l’incarico di governatore dice che «nella Lega è in atto uno scontro di potere tra gruppi che fanno capo a Matteo Salvini e a Maroni: il centrodestra lombardo è in balia della Lega e delle sue divisioni». E Attilio Fontana, nuovo candidato del centrodestra? «È stato pescato all’ultimo momento in una situazione di emergenza, Maroni è di gran lunga superiore per affidabilità e serietà».
Sulla decisione di lasciare Girelli dice che «è curioso che un presidente uscente dopo il primo mandato si dichiari non più disponibile, per di più senza dare motivazioni e nessuno insista per sondare i motivi. Rivendicano una medaglietta, ma in realtà la situazione è a rischio, penso alla riforma sanitaria, alle eccellenze come il Civile a Brescia». Tutto negativo? «Non è proprio così. C’è una Regione che funziona e non solo nella sanità, nonostante da parte del governo non ci sia stata una spinta in avanti» sottolinea.
Girelli tira un bilancio della Regione Lombardia e indica le criticità, a cominciare dalla riforma sanitaria «iniziata in modo corretto e in poco tempo deragliata in grande confusione con lunghe liste d’attesa», poi la mobilità con i servizi regionali in cui «la normalità sembra prendere un treno in corsa», l’ambiente e il problema Caffaro, «fin qui solo annunci», ma anche, ancora in negativo, la mancanza di «trasparenza in alcune forme di finanziamento». Insiste sul tema della trasparenza: «Purtroppo anche in questa consiliatura ci sono stati arresti non di poco conto, al centro dell’attività regionale occorre trasparenza e controllo, questo resta un tema fondamentale».
L’auspicio di Girelli è che la Regione Lombardia possa riprendere slancio e ci sia una svolta con la candidatura di Giorgio Gori e della squadra che lo affianca. Per Girelli Attilio Fontana, ex sindaco di Varese, candidato del centro destra è «un candidato debole, non è scontato – aggiunge – che tocchi a lui e credo però che le possibilità per noi in questo caso aumentino concretamente, la nostra campagna elettorale va tenuta sul livello lombardo per evidenziare un governo attivo».