Gli escamotage
I finti domicili e i prestanome
In base alle esigenze lo studio forniva agli imprenditori un domicilio fittizio nei «virtual office» del Milanese che risultavano sede delle società, ma anche prestanome «a chiamata»
La contabilità e le fatture false
Agli imprenditori edili veniva messo a disposizione un servizio di falsificazione della contabilità (anche con apposite cartiere), poi distrutta, grazie alle fatture per operazioni inesistenti riconducibili a falsi appalti
I crediti Iva e i modelli F24
La contabilità gonfiata e le fatture false servivano per documentare falsi crediti Iva che potessero compensare gli oneri contributivi: da lì la predisposizione di modelli F24 su misura dei clienti