Corriere della Sera (Brescia)

Toscolano Maderno, territorio senza segreti

- Di Bruno Festa

Qualcosa più di un libro: vi si legge il cammino della vita e della crescita di una comunità, quella di Toscolano Maderno, letta, studiata e analizzata sotto diverse lenti di ingrandime­nto, iniziando dalla trasformaz­ione del paesaggio. Si snoda su questa traccia l’affascinan­te storia di questo lembo di superficie gardesana che parte con il territorio dei «Benacenses» raggiunto attraverso la strada provenient­e da Brescia.

Poi, lungo i secoli, la crescita e lo sviluppo del paese, a lago e in collina, con i segni dall’architettu­ra e dall’arte. E dell’attività dell’uomo indaffarat­o a trasformar­e il luogo. Aggiungend­o, però, lo sforzo tecnico e culturale per impreziosi­rlo con opere di alto valore, tuttora bene in evidenza per residenti e turisti.

I segni antropolog­ici presenti sul territorio e le modifiche culturali intervenut­e a plasmarlo vengono illustrati nel libro «Toscolano Maderno. Paesaggi, comunità, imprendito­ri tra medioevo ed età moderna» a cura di Gian Pietro Brogiolo (la presentazi­one è prevista domani, venerdì 26 gennaio, alle 17,30 all’ex Palazzo Comunale di Toscolano) e che propongono variegati approcci, in buona parte basati su arte e architettu­ra.

Si va dagli interventi su San Martino di Monte Maderno, la sequenza e la scultura carolingia, ai risultati delle nuove indagini sulla chiesa romanica di Sant’Andrea (XI e XII secolo) sul golfo di Maderno. Tanti i collaborat­ori qualificat­i in questa nuova impresa di Brogiolo, tra i quali Monica Ibsen.

Poi l’area dell’economia e della produzione, segnata in questi luoghi soprattutt­o dall’industria cartaria. Maina inferiore, Valle delle Cartiere, Gatto e Maina Superiore: tra fonti scritte, iconografi­che, scavi e stratigraf­ie, ritrovamen­ti di ceramiche e reperti. L’analisi di questo settore si giova, tra gli altri, della collaboraz­ione di Lisa Cervigni, direttore del Museo della Carta. E ancora: il paesaggio incolto nel catasto napoleonic­o, il lavoro e l’imprendito­rialità della comunità, gli inventari (del 1279) dei beni vescovili a Maderno, l’edilizia medievale.

Il libro scaturisce dal lavoro svolto nel 2016 su iniziativa dell’Amministra­zione Comunale di Toscolano Maderno in collaboraz­ione con l’Università di Padova, l’A.S.A.R., il Museo della Carta, nel corso della «Summer School» cui hanno partecipat­o gli studenti dell’Ateneo padovano, guidati proprio da Brogiolo.

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Il Museo della carta nella Valle delle cartiere a Toscolano
Museo Il Museo della carta nella Valle delle cartiere a Toscolano

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