Museo della fotografia Arriva l’archivio Mulas
Suo fratello aveva imparato a scattare su una panchina di Milano con la Leica che gli ha messo in mano Mario Dondero. Lei ha ereditato il sacro furore del clic dietro le quinte del Piccolo: Luciana Mulas ha fotografato Dario Fo e Franca Rame, Andy Warhol, Virna Lisi, Pier Paolo Pasolini e il «Cenacolo di Leonardo». La figlia Eva Matteotti ha deciso di donare tutto l’archivio al Museo Nazionale della Fotografia di Brescia: migliaia di negativi e diapositive, stampe vintage libri fotografici e album di famiglia. La donazione è stata presentata ieri, e non è l’unica: ci sono anche l’archivio completo di Piero Gerelli, maestro della camera oscura e la rarissima macchina da proiezione Pio Pion di Milano, un regalo da parte dell’istituto Veronica Gambara di Brescia. Tra le novità del 2018, la mostra permanente sul Carmine degli anni Settanta negli scatti di Piero Manenti, quella sulla «Gente di New York» di Fabio Cigolini (la vernice domani) e l’edizione numero quarantacinque del concorso San Faustino e Giovita 2018 — Interazioni, emozioni, atmosfere» di Enrico Vedovelli. Altre date da segnare: l’antologica di Mario De Biasi — Carmine di Mariagrazia Beruffi inaugura il 21 aprile, mentre il concorso fotografico Nazionale Mille Miglia 2018 il 7 luglio.