I concerti per la Quaresima rendono omaggio a Giancarlo Facchinetti
Rende omaggio a Giancarlo Facchinetti(nella foto), grande compositore scomparso lo scorso anno, l’ormai tradizionale programma musicale per la Quaresima promosso dall’Unità Pastorale del Centro Storico di Brescia, dalla sezione bresciana dell’USCI (Unione Società Corali Italiane) e ospitato nella magnifica chiesa di Sant’Agata.
Si tratta di cinque appuntamenti a ingresso libero, con inizio alle ore 16, nelle domeniche che precedono la Pasqua; il programma è a cura di Tommaso Ziliani, in collaborazione con le associazioni Facchinetti e Cieli Vibranti.
«È un contributo culturale e spirituale che offriamo alla comunità come momento di riflessione e formazione», ha detto presentando la rassegna il parroco del Duomo don Alfredo Scaratti. Si comincia domenica, con l’ensemble musicale femminile «Sifnos» diretto da Gloria Busi e il gruppo strumentale «AltriArchi» in un programma tutto bresciano, con pagine di Baronchelli, Falloni, Ziliani e molti brani di Facchinetti, tra cui il magnifico Le ultime sette parole di Gesù Cristo in croce.
Due cori in scena il 25 febbraio: «Il labirinto» diretto da Ziliani e «Santa Giulia» di Paitone guidato da Enzo Loda, interpreti delle note di Facchinetti, Capitanio e Giulio Tonelli.
Ancora voci protagoniste il 4 marzo, con la corale «Santa Cecilia» di Toscolano Maderno diretta da Gianpietro Bertella, con il pianoforte di Gerardo Chimini e il contrabbasso di Nicola Ziliani. Tra le pagine di Facchinetti in programma, Una visita notturna nel cimitero di Cazzago San Martino, lirico e grottesco divertissement strumentale.
Gli ultimi concerti della rassegna si terranno in Duomo Vecchio. Domenica 11 marzo, il coro del Conservatorio di Parma interpreterà lo Stabat Mater di Rossini, mentre i pianisti Claudia Rondelli e Pierluigi Puglisi eseguiranno il Concerto per due pianoforti di Facchinetti, formidabile pezzo di bravura che valse al compositore la vittoria nel celebre concorso Viotti.
Chiusura il 18 marzo, con il gruppo corale «Carminis Cantores» di Puegnago del Garda guidato da Ennio Bertolotti che, sorretto da un vasto gruppo strumentale, eseguirà le Sette parole di Cristo sulla Croce di Ziliani.