Boom dell’acciaio, i prezzi tornano sui massimi dal 2012
A fine 2017 il prezzo dell’acciaio sul mercato italiano non ha registrato segnali di arresto. La tendenza al rialzo dura dal gennaio 2016, quando si toccò il minimo dopo la crisi del 2009. E l’anno è iniziato ancora meglio con il SiderIndex —l’indice elaborato da Siderweb per misurare le quotazioni medie alla tonnellata dei prodotti in acciaio al carbonio in Italia — che con i 434 euro ha eguagliato il picco toccato a gennaio 2012 (431 euro).
Nel dettaglio, stando alla rilevazione dei prezzi dell’ufficio studi del sito che ogni settimana consulta un panel di operatori nazionali, da gennaio 2016 a gennaio 2018 la quotazione dei coils a caldo è cresciuta dell’ 85,9%. Nel medesimo tempo, i prezzi del tondo per cemento armato e del rottame sono saliti rispettivamente del 53,7% e del 75,8%. E proprio partendo da questi dati, si svolgerà il confronto organizzato da Siderweb da titolo «Mercato dell’acciaio: le tendenze dei prezzi nel 2018» in programma per il prossimo 6 marzo (ore 14.30 nella sala Corrado Faissola di piazza Monsignor Almici 11) al quale, tra gli altri, parteciperanno Antonio Gozzi, presidente Federacciai e Tommaso Sandrini, presidente di Assofermet. Il convegno sarà anche occasione di presentare la rinnovata metodologia di rilevazione settimanale dei prezzi effettuata dal sito e certificata da DMS StatLab (Laboratorio di Statistica Dati Metodi e Sistemi) dell’Università degli Studi di Brescia. (r.g.)