Pomeriggi della Medicina, atto V Tra i relatori scienziati vip
L’Alzheimer è una malattia che non guarisce, ma va curata. In apparenza un non senso, nei fatti una patologia che conta sempre più casi, che fa parte della società. «Pensate a quanti famigliari ci sono intorno a una persona con questa malattia» è la riflessione di Ottavio Di Stefano, presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia che ha voluto fortemente un nuovo ciclo dei «Pomeriggi della Medicina», che si terrà all’auditorium San Barnaba di corso Magenta. Appuntamenti di divulgazione scientifica e di confronto con un pubblico che non è quello dell’ateneo. Anche se i relatori sono di alta caratura. Il primo incontro è con Gilberto Corbellini, ordinario di Storia della Medicina alla Sapienza di Roma (1 marzo, 17.30). Il giovedì successivo il professor Antonio Vita (Università di Brescia) e la ricercatrice Anna Maria Della Vedova affronteranno il tema della depressione e dei disturbi dell’umore. Fino al 19 aprile sono attesi ospiti illustri, tra cui l’immunologo Alberto Mantovani (22 marzo), il presidente dell’Iss Walter Ricciardi (29 marzo) o il professore di Neuroscienze cliniche Giovanni Frisoni (12 aprile): la lista è sul sito www.ordinemedici.brescia. it. L’obiettivo, per dirla con le parole di Donatella Albini (ginecologa e consigliere comunale) è «scrivere una pagina di alleanza tra medicina e politica». E la divulgazione fa parte di questo dialogo. (m.tr.)