Un plauso al rispetto: per l’arte e per gli animali
Siamo giunti a marzo ed ancora il Presidente della Provincia, Pier Luigi Mottinelli, rifiuta pervicacemente di adempiere al proprio dovere istituzionale e di applicare quanto previsto dallo statuto provinciale e dal regolamento dei referendum, il quale imporrebbe che entro il 30 marzo emani il decreto di indizione del referendum consultivo provinciale sull’acqua pubblica (...). Mottinelli, in un’intervista pubblicata mercoledì, ha dimostrato tutta la propria malafede affermando che la voce dei cittadini potrebbe tranquillamente essere ignorata ed il referendum accantonato, qualora un’eventuale conferenza dei Sindaci dell’Ambito rinnovasse il proprio sostegno alla forma mista pubblico-privata (...). La difesa ad oltranza di un modello privatistico che ha dimostrato di essere fallimentare dimostra che la pervasività di A2A nei confronti dei reggenti politici locali è totale. Il nostro comitato pertanto ha deciso di seguire tutte le vie legalmente perseguibili per fare in modo che il Presidente Mottinelli indica il referendum, anche attraverso il ricorso alla giustizia amministrativa, chiedendo la sospensiva di tutti gli atti relativi al gestore unico. Rispondiamo anche all’assessore Ratti che in qualità di dipendente di una società del gruppo A2A è in evidente conflitto di interesse sulla questione della gestione pubblica o privata. Vogliamo ricordare che dei 64 comuni in infrazione europea ben 34 sono gestiti da A2A, in particolare vi sono diversi comuni che pagano da anni la depurazione ad A2A che oggi si trovano in infrazione! Il vero problema sdi questa giunta sta nel non voler confrontarsi con la volontà dei cittadini, visto che gli stessi si sono già chiaramente espressi nel 2011.
Un piacere sapere che un giovane di Manerba si è fatto onore con una opera nel mondo del cinema. Bello che un bresciano torni ad abbracciare la decima musa (Arti cinematografiche). Ed è pure bello che una signora di Prevalle, con coraggio e senza temere possibili ritorsioni, abbia denunciato una banda di minorenni che — per «gioco» — ha ucciso un gattino a calci. Serve una lezione nella speranza che i carabinieri riescano ad identificare gli sciagurati, peraltro a molti noti.
Come la signora, un bel fegato lo hanno anche — siamo in altro campo — i due bresciani che viaggeranno per 3 mila chilometri su una Panda. Augurissimi. Un augurio anche al sindaco di Alfianello che vorrebbe — ma non è semplice — intitolare una via al bolide piovuto dal cielo nel 1883 in un campo. Come un bolide, un giovane si è scagliato contro un bus che non era riuscito a prendere. Ha spaccato la portiera. Ed è stato denunciato.