Corriere della Sera (Brescia)

L’ Ubi, proposto un dividendo a 11 centesimi

-

appuntamen­to per gli azionisti di Ubi è fissato al prossimo 6 aprile, dalle 9,30 nella sala delle conferenze Corrado Faissola nella sede bresciana. All’ordine del giorno l’approvazio­ne del bilancio consolidat­o e quello di esercizio che ieri ha avuto il via libera anche del Consiglio di sorveglian­za guidato dal presidente Andrea Moltrasio (nella foto). L’assemblea dovrà anche dare il proprio consenso alla proposta di distribuir­e un dividendo di 0,11 centesimi per ciascuna delle 1.141.300.266 azioni in circolazio­ne. L’assegno staccato (record date e data di pagamento rispettiva­mente il 21, 22 e 23 maggio) ammonterà a 125,5 milioni di euro. Al termine della seduta il presidente Moltrasio ha ricordato come «il bilancio evidenzia anche per il 2017, il positivo andamento di una gestione che ha garantito la sostenibil­ità e la solidità dei risultati, anche a seguito dell’acquisizio­ne delle 3 Banche in Centro Italia, che vengono ad arricchire la presenza del gruppo sul territorio. Anche quest’anno, come nel corso di tutta la crisi, il gruppo si presenta all’assemblea con la proposta di un dividendo che rappresent­a un rendimento del 3% sul prezzo medio delle quotazioni 2017. Ubi — ha sottolinea­to ancora Moltrasio — rimane l’unica, tra le maggiori banche italiane, ad aver regolarmen­te corrispost­o il dividendo in contanti ai propri azionisti. Il Cds ha quindi approvato all’unanimità il bilancio esprimendo soddisfazi­one per l’andamento del gruppo». Da ricordare che Ubi ha chiuso il 2017 con un utile di 188 milioni escludendo le poste straordina­rie. L’utile contabile è stato di 690,6 milioni. Il risultato è il frutto di una crescita del risultato operativo (1,15 miliardi, +19,2% sul 2016) e delle minori rettifiche svolte sui crediti deteriorat­i (728 milioni, -53% sul 2016). Si sono sentite la svalutazio­ne della quota nel Fondo Atlante, gli incentivi all’esodo del personale (1.379 uscite, 700 assunzioni), gli oneri per il progetto di Banca Unica e l’aggregazio­ne dei 3 istituti del Centro. (r.g.)

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy