Velodromo ancora chiuso
Il maltempo di questi giorni pare abbia peggiorato le condizioni del velodromo di Montichiari, la copertura non tiene l’acqua causando problemi in pista. L’assessore allo sport ricorda che l’amministrazione attende per fine mese la consulenza tecnica.
Che fine farà il Velodromo? Tra gli addetti ai lavori c’è un po’ di preoccupazione per questo impianto, unico nel Bel Paese. Paradossalmente rischia la chiusura nel momento in cui l’Italia del ciclismo su pista (grande protagonista ai Mondiali di Apeldoorn) vive una stagione densa di successi. Inaugurato nel 2009 e costato quasi 15 milioni di euro, oggi non gode di buona salute. Quando piove, le infiltrazioni non permettono lo svolgimento delle gare. La neve e il ghiaccio hanno complicato ulteriormente il tutto. Bocche cucite dall’interno: l’Asd Energy, il gestore, non ha rilasciato dichiarazioni e ieri ha proibito l’accesso all’impianto a fotografi e video operatori. L’assessore allo sport di Montichiari, Mauro Tomasoni, cerca però di spegnere le polemiche. «Mi sembra prematuro — afferma — formulare delle ipotesi. Stiamo aspettando, entro la fine del mese, la relazione dello studio Frugoni per verificare le criticità. Dobbiamo vedere se le infiltrazioni hanno compromesso o semplicemente inciso sulla struttura, solo così possiamo capire come intervenire e che costi bisogna sostenere. Ragioniamo per offrire un futuro al Velodromo che vada oltre i tre mesi invernali».