Averoldi a tempo la parrocchia cerca volontari
Daniele Belleri, di Ome, si è schiantato a Monticelli dopo aver cenato con alcuni amici
Il polittico Averoldi rischia di essere disponibile solo part-time: la parrocchia di San Nazaro e Celso non trova volontari per tenere aperta la chiesa in cui è custodito in orario continuato, come chiesto (e annunciato) da Brescia Musei, in linea con la mostra di Tiziano che aprirà in Santa Giulia tra qualche giorno.
La cena con gli amici a Camignone. Le chiacchiere spensierate con le persone che frequentava abitualmente. Nulla lasciava presagire che a Monticelli Brusati, lungo la strada del ritorno a casa, potesse esserci la peggiore delle tragedie. Ha perso il controllo della sua Vespa e si è schiantato contro un albero, morendo pochi istanti dopo, Daniele Belleri, 73enne pensionato di Ome.
L’uomo, dopo la cena in trattoria a Camignone, in compagnia degli amici di una vita, aveva inforcato la sua due ruote per rincasare. È stato lungo via Europa a Monticelli, poco prima dell’una, l’altra notte, che è accaduto l’irreparabile. Secondo la Polizia Stradale di Iseo, al lavoro per cercare di capire cosa sia accaduto esattamente, Daniele Belleri potrebbe essere stato colto da un malore. La sbandata della Vespa, fuori controllo, lo ha prima fatto sbattere contro il marciapiede alla sua destra, sbalzandolo poi dalla sella contro un albero. Nessun testimone dell’incidente lungo la strada che taglia la zona industriale di Monticelli, a quell’ora poco trafficata. Il primo a lanciare l’allarme è stato un automobilista di passaggio che, visto il 73enne riverso sull’asfalto, ha subito chiamato i soccorsi. Ma il cuore di Belleri si era già fermato per sempre.
Inutili i soccorsi Il corpo del pensionato è stato notato da un automobilista di passaggio