Antonio Bazzini lo spartito segreto di un genio
Nel giorno del suo 200esimo compleanno, il ricordo di Antonio Bazzini si fa in tre. Tante sono le iniziative in calendario oggi, domenica 11 marzo, in città e provincia, per rendere omaggio al compositore bresciano più importante dell’Ottocento (e che, dopo la morte, avvenuta a Milano il 10 febbraio 1897, di fatto venne dimenticato). Stasera alle 20,45 la Chiesa di san Francesco in città ospita il battesimo ufficiale di una nuova iniziativa di un gruppo di giovani musicisti gravitanti sul Conservatorio Marenzio. Si tratta del «Bazzini Consort», un ensemble musicale duttile, che si presenta cioè in diversa formazione, da quella cameristica a quella sinfonica, a seconda delle esigenze. Per il suo debutto la compagine diretta da Aram Khacheh sarà al gran completo ed eseguirà un programma impegnativo: accanto a capolavori di Schubert e Beethoven, in prima assoluta due Sinfonie di Bazzini recuperate dall’archivio Franchi e ricostruite con perizia musicologia dagli stessi interpreti. Il quartetto Bazzini, invece, esiste da diversi anni e promuove la conoscenza del repertorio cameristico del compositore: stasera alle 21 si esibisce nella chiesa di San Silvestro a Folzano, in programma i Quartetti n. 2 e 5. Il pianista Alessandro Trebeschi, che con la violinista Anca Vasile ha inciso tutto il repertorio bazziniano per violino e pianoforte, è anima del concorso lirico intitolato al musicista bresciano (IV edizione) la cui finale si tiene alle 17 sul palco del Teatro Bonoris di Montichiari.