Casinò, dal Comune proroga sui debiti
Il salvagente del Comune di Campione al Casinò è arrivato domenica sera. La giunta dell’enclave ha concesso una proroga alla società per saldare il debito con il municipio. Un aiuto nel tentativo di evitare il crac, ipotesi che resta aperta. Il giudice si è riservato sull’istanza e la decisione dovrebbe arrivare entro fine mese. La procura di Como ha chiesto il fallimento del Casinò facendo riferimento a «una situazione economica drammatica e di grave insolvenza». Negli ultimi sei anni la società ha accumulato debiti per quasi 110 milioni di euro. Il processo si è aperto ieri nel tribunale del capoluogo lariano. L’amministratore unico Marco Ambrosini, con i legali difensori ha sollevato un dubbio sulla competenza del giudice ordinario sul casinò, società di diritto privato ma di proprietà pubblica perché il socio unico è il Comune di Campione. La Procura, pm Pasquale Addesso, ribadisce la competenza del Tribunale. Le parti avranno tempo fino al 19 marzo per depositare le motivazioni. Se la prima istanza del Casinò non fosse accolta, in subordine la società chiede di poter accedere alla procedura di concordato, che di fatto congelerebbe l’istanza di fallimento, ma aprirebbe comunque una crisi. Dopo la scadenza del 19 marzo sarà fissata una nuova udienza. Il Casinò di Campione intanto ha avviato una procedura che prevede il licenziamento di 156 dei 496 dipendenti Potrebbe seguire la strada della riduzione del personale anche il Comune di Campione. Il sindaco Roberto Salmoiraghi aveva prospettato ai 103 dipendenti un taglio del 20% degli stipendi, ma nelle scorse ore ha fatto sapere che non basterebbe ed è pronto a comunicare gli esuberi. La situazione economica del municipio è sul tavolo anche della Corte dei conti, che ha già convocato il sindaco e ha chiesto un preciso piano di rientro per evitare il dissesto. La proroga concessa al Casinò per saldare il debito potrebbe essere un ostacolo visto che le entrate del municipio sono legate ai trasferimenti di denaro dalla casa da gioco.