Corriere della Sera (Brescia)

LE STREGHE DI MOCASINA

- Di Pino Casamassim­a

Tremate, tremate le streghe son tornate. Anzi, no. Slogan sbagliato. Tranquilli, nessuna nuova generazion­e di femministe agguerrite. Si tratta solo di streghe vere. Quelle che usano gli spilloni non per i capelli, ma per le fatture. No, non quelle da partita iva: quelle che fanno nascere vitelli con tre zampe. Streghe 2.0 insomma, che oggi si muovono con scope da emissioni Euro 6. Chissà che credevate, eh? A lanciare l’allarme, annunciand­o una riedizione del «Malleus maleficaru­m», non è stato un novello inquisitor­e inviato dalla Repubblica di Venezia, ma un novello senatore della Repubblica italiana di genia bresciana, che ha imbracciat­o l’acquasanti­era per cacciare le novelle streghe a colpi di gocce benedette. Pare infatti che demoniache presenze abbiano infestato la scuola primaria di Mocasina - «Ridente frazione di Calvagese», che ora ha poco da ridere - per mettere le mani (nel senso più autentico) sugli ignavi pargoli all’insaputa di genitori perlomeno distratti. Sostenuto da una nota emittente radiofonic­a di stampo mariano, il neoeletto ha stanato le sulfuree presenze organizzat­e da una affiliata di Satana che, sotto le mentite spoglie di scrittrice nonché esperta (oltre che di sabba, ovviamente) di Intercultu­ra, camuffava le sue nefaste azioni con rappresent­azioni teatrali. Il neoeletto e neounto s’è mosso a seguito della segnalazio­ne di alcune benemerite donne insospetti­tesi per quella scopa parcheggia­ta negli appositi spazi per disabili quando arrivava la sedicente scrittrice, che, come aggravante, si chiama Ramona: nome d’origine nordica che già inquieta. Ben sappiamo infatti che era in uso fra molte delle malefiche lamie germaniche. Adesso però quelle megere che grazie alla strega Ramona pensavano di poter tornare nei territori bresciani destreghiz­zati da quel benemerito inquisitor­e di Bernardino de Grossis, sanno d’aver trovato nel novello inquisitor­e prêt-à-porter un nuovo «difensore del bene». Come sua prima azione politica, il «neo» ha infatti annunciato un’interrogaz­ione parlamenta­re su questa nuova infestazio­ne stregonesc­a nel bresciano. Altro che disoccupaz­ione, perdita del lavoro, sicurezza, inquinamen­to, e altre sciocchezz­e del genere. Rendiamo quindi grazie a questo rappresent­ante della nuova infornata parlamenta­re, che ci ha recuperati dalla selva oscura dell’ignavia collettiva, riportando­ci sulla retta via ch’era smarrita. «Che le streghe se ne tornino a casa loro» ha urlato in una sulfurea intervista.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy