Prandelli cerca il bis puntando su integrazione equilibrata
«Gente Nostra – Prandelli sindaco» è la lista di centrodestra che corre a Ospitaletto alle elezioni amministrative. E a guidarla è Giorgio Prandelli, con alle spalle dieci anni da sindaco, e adesso pronto a rimettersi in gioco. A sostegno della sua candidatura ci sono quattro liste, è schierato tutto il centrodestra, che ieri in piazza S.Rocco si è riunito nella sede della Lega con i rappresentanti dei diversi partiti, Paolo Formentini segretario provinciale della Lega, Alessandro Mattinzoli coordinatore provinciale di Forza Italia con il vice coordinatore Luigi Gaggia e il coordinatore provinciale di Fdi Gianpietro Maffoni.
Prandelli, è riuscito nell’impresa di riunire tutto il centrodestra?
«Dopo qualche peripezia siamo arrivati a un accordo a cui hanno aderito tutte le forze di centrodestra».
Con l’obiettivo?
«Dell’unità. E l’unità in politica non è sempre qualcosa di scontato e neppure un’impresa facile».
Lei però ha ottenuto il sostegno di FI, Lega. FdI, insomma un sostegno unitario dalle forze di centrodestra. È soddisfatto?
«Certamente, abbiamo cercato l’unità e l’obiettivo di un centrodestra unito è stato raggiunto, anche perché siamo riusciti a chiudere un accordo con due gruppi di lavoro».
Quali?
«Nella coalizione rientrano anche le civiche Ospi Lab e Riprendiamoci Ospitaletto».
C’è la partecipazione dei giovani alla campagna elettorale?
««Quello della partecipazione dei giovani è un aspetto che considero particolarmente importante nella nostra campagna elettorale e l’obiettivo è quello di riportarli nel nostro alveo, ma non solo. L’auspicio è che i giovani restino al nostro fianco anche dopo che si è conclusa la partita elettorale. Sono felice di poter guardare ai giovani e a un’amministrazione giovane perché sono convinto che sia un progetto che fa crescere una classe politica nuova».
Nella lista ci sono candidate?
«In lista ci sono sette donne».
I temi da affrontare?
«L’attenzione ai giovani, ma vorremmo anche un’integrazione più equilibrata e più sicurezza».
Progetti a cui tiene particolarmente? «Puntiamo sull’attenzione agli anziani, ai giovani e al lavoro. Insomma a un Paese più civile e più vivibile per i cittadini, che il centrosinistra ha abbandonato».