Probabile assist della lista civica di Nini Ferrari
L’ufficialità verrà data solamente tra domani e venerdì. Ma con il passare delle ore sembra sempre più probabile che la lista unitaria di centrodestra vedrà anche l’appoggio della lista civica X Brescia Civica di Mariangela (Nini) Ferrari, che nelle scorse settimane aveva accarezzato l’ipotesi di candidarsi a sindaco e correre in solitaria al primo turno, per poi appoggiare il candidato ufficiale del centrodestra al ballottaggio. «È in atto un dialogo molto positivo con Nini Ferrari — ha commentato ieri Paola Vilardi — che reputo una risorsa importante per la città». In caso di vittoria e in caso replicasse l’ottima performance del 2013 (prese il 9,7% di voti) la Ferrari (o uno dei suoi candidati) dovrebbe quindi avere «in cambio» un assessorato. Ferrari, contattata dal Corriere, conferma che il dialogo è in atto ma che la decisione finale non è ancora stata presa: «Domani (oggi per chi legge, ndr) incontro i miei sostenitori e prenderemo una posizione ufficiale». È escluso che possa appoggiare un «altro» candidato sindaco di una civica di centrodestra: l’alternativa è se correre come candidata sindaco (ipotesi che sta rientrando) e appoggiare invece da subito la Vilardi. Vilardi prosegue anche nel dialogo con la componente «ribelle» del suo partito, ovvero il peroniano Giorgio Maione, che in segno di protesta per la mancata «collegialità» nella scelta del candidato sindaco ha minacciato di fondare un suo movimento civico con il quale correre alle elezioni. Un’eventualità che Forza Italia (ma soprattutto la Lega) vorrebbe evitare, per non creare correnti divisive.