Fratelli d’Italia: impegno comune nel centrodestra per conquistare la Loggia
Fratelli d’Italia guarda alle amministrative di Brescia e ieri parlamentari e dirigenti del partito sono stati in città ospiti del segretario provinciale Giangiacomo Calovini e del coordinatore cittadino Massimo Stellini: «La scelta di Brescia come sede della prima assemblea regionale dopo il voto non è casuale ma simbolica, Brescia è importante per la prossima scadenza elettorale, il partito è forte e si confronterà con una lista forte e competitiva» ha aggiunto Calovini. E la candidata sindaco è già stata scelta, è Paola Vilardi di Forza Italia, una candidatura sostenuta e condivisa da tutto il centrodestra. Ha insistito sul tema sicurezza anche l’assessore regionale Luigi De Corato: «Cerchiamo di aprire una piattaforma sul web perché tutti i lombardi possano fare segnalazioni, è un tema su cui c’è molto da fare anche a Brescia, dove ci sono amministrazioni di centrosinistra ci sono seri problemi, noi invece non abbiamo mai abbandonato il tema sicurezza». Ma a fare rumore nel centrodestra, a un mese dalle elezioni politiche e dalle regionali, è ancora il «caso Beccalossi», l’esponente di punta di Fratelli d’Italia passata al gruppo misto in Regione Lombardia. «Una riunione a Brescia senza Viviana ci ha fatto pensare, non avrebbe dovuto lasciare Fratelli d’Italia, la sua presenza sarebbe stata preziosa anche alla luce del livello regionale» ha ricordato De Corato. «Se, da parte sua Viviana Beccalossi vuole restare, nessuno vuole cacciarla e tanto meno Fratelli d’Italia».