Savallese, una rimonta eccezionale Sarà Eib o PalaGeorge in Serie A1?

La Millenium Brescia è abituata alle promozioni, ne ha conquistate sei negli ultimi undici anni. Solo nel 2011-12 era in Serie B2, il quarto livello della pallavolo femminile italiana, equivalente alla Serie D nel calcio. Ma quella di domenica, ottenuta davanti a oltre due mila spettatori al Pala George, è stata una vittoria senza eguali. Contano le presenze al palazzetto di una società formato famiglia (i Catania, padre e figli, hanno trainato il club sino all’arrivo in estate del main sponsor Savallese) che porta il nome della città ma è abituata a peregrinare in giro per la provincia; conta il finale a lieto fine dopo l’ennesimo thriller dell’annata, anche nel match del tripudio contro la stoica Teodora Ravenna. L’approdo è inedito, inaspettato, guadagnato con la politica dei piccoli passi e dell’equilibrio. La rimonta senza precedenti, dal quattordicesimo e quartultimo posto in classifica della quinta giornata all’Himalaya di un campionato spossante con 17 società ai nastri di partenza, rimanda alla Juventus di Allegri del 201516. Questo traguardo, per la Brescia pallavolistica, vale un campionato. Una squadra cittadina in Serie A1 mancava dalla Tepa Silver del 1976-77, solo l’anno scorso a Montichiari si piangevano lacrime amare per la retrocessione in A2 della Metalleghe. L’allenatore aiuta: Enrico Mazzola ha conquistato 5 promozioni, in questa società è la seconda, dopo un atteggiamento da lord inglese è scattato dalla panchina come un grillo per il punto della staff. Conta anche il clima, l’aria dev’essere speciale se qui hanno deciso di approdare a 40 anni due delle leggende della pallavolo azzurra: Manuela Leggeri , capitana dell’Italia campione del mondo nel 1998, Simona Gioli, alla stessa età, ha riaffilato gli artigli una volta tornata al Pala George.

E ora? Il ritorno in città non pare affatto scontato, si profila un braccio di ferro tra le amministrazioni comunali di Brescia (che vorrebbe riabbracciare la squadra) e Montichiari (che, con il trasloco della Germani al nuovo PalaLeonessa, perderà un notevole traino commerciale). Emanuele Catania, general manager della Millenium, è stato chiaro: «Mi dispiacerebbe lasciare il Pala George, ci siamo trovati benissimo. L’Eib sembra la casa del basket e non del volley. E dopo tutti i traslochi un po’ di stabilità non mi spiacerebbe». Mancano 6 mesi al prossimo campionato, ma il riscaldamento è già iniziato. (lu.ber.)