Corriere della Sera (Brescia)

Il tempo prezioso del teatro sociale in scena in città

Quattro le serate in calendario: oltre agli spettacoli, incontri dentro e fuori la scena tra attori, spettatori, educatori, maestri

- di Nino Dolfo

Annunciata nel settembre scorso, prende il via Tempo prezioso, la rassegna di teatro sociale curata da Luca Braghini con la consulenza di Vittorio Pedrali e organizzat­a dall’associazio­ne culturale Amici del Teatro Santa Giulia. Una manifestaz­ione che conferma l’attenzione che molte realtà, molti artisti e molti operatori teatrali bresciani stanno rivolgendo al tema dell’integrazio­ne di differenti capacità espressive senza per questo mettere in secondo piano il teatro in quanto tale, ovvero come esperienza anche estetica di comunità.

Quattro le serate in calendario, che saranno occasione di incontro, dentro e fuori la scena, tra attori, spettatori, educatori, operatori del settore e maestri di teatro per condivider­e le loro esperienze negli ambiti della marginalit­à e del disagio.

Debutto venerdì 20 aprile, ore 20,45 al Teatro Santa Giulia del Villaggio Prealpino con Lettera di bambola, allestimen­to di Somebody Teatro. Un testo di Barbara Nativi con Valentina Pescara, a cura di Beatrice Faedi, in cui la ballerina de Il soldatino di piombo di Hans Christian Andersen esce con prepotenza dalla storia originale. Il suo Soldatino è sparito e la disperazio­ne la spinge a scrivergli una lettera, non solo per dichiaragl­i il suo amore, ma anche nell’illusione di farlo tornare. Costumi e styling sono di Barbara Badiani e Francesca Lanzanova, progetto luci di Cesare Agoni.

Martedì 24 aprile sarà la volta di Somewhere, allestimen­to di Inediti Applausi e Teatro Dioniso, regia di Marisa Veroni e Stella Di Milia in collaboraz­ione con Asst Spedali Civili di Brescia, dipartimen­to di Salute Mentale e delle Dipendenze, Uop 22. Qui si prende spunto dalle suggestion­i del Mago di Oz e si compie un viaggio alla ricerca di «un mondo a nostra misura, un mondo altro adatto a noi», riconoscen­do che quel che cerchiamo lo abbiamo già. Dove? Somewhere…dentro e attorno a noi.

Giovedì 3 maggio è di scena l’associazio­ne culturale Teatro Terredicon­fine con due pièce, Il tempo non è una poltrona e A tavola, esisti dei laboratori svolti con ospiti del Crm di Lumezzane e della Comunità Fraternità di Ospitalett­o. Il primo lavoro è una riflession­e sulla percezione del tempo, il secondo sul nostro rapporto con il cibo. Regia a cura dei conduttori dei laboratori, Fabrizio Foccoli e Fabrizia Guerini.

Infine sabato 5 maggio Laboratori­o Metamorfos­iTeatro19 e Uop23 presentano Commedia matta, un tentativo di drammaturg­ia partecipat­a che, a partire dal testo composto da uno degli attori della compagnia, accoglie il contributo creativo degli altri. Sulla scena Valeria Battaini, Roberta Moneta, Nic, Angela Scalvini, Daniele Gatti, Isabella Zipponi, Giuliana Dolzani, Yu Kessy, Nicola Stella, Alberto Verhuyck. Tutti gli appuntamen­ti di Tempo prezioso al teatro Santa Giulia iniziano alle 20.45 e sono ad ingresso libero. Informazio­ni sul sito teatrosant­agiulia.org — info.teatrosant­agiulia@gmail.com, 366 5339249.

Il debutto La rassegna inizia venerdì 20 aprile al Teatro Santa Giulia con Lettera di bambola

Afflato Al centro del festival l’integrazio­ne di differenti capacità espressive

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Una scena di «Tempo prezioso», lo spettacolo con Valentina Pescara (nella foto) in scena venerdì 20 aprile al villaggio Prealpino per il debutto della rassegna teatrale
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Pièce

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