Agrumi in festa nella terra dei limoni
Agrumi in festa e festa dei luoghi sulla sponda bresciana dell’Alto Garda che nei secoli li hanno coltivati e prodotti, per conservare memoria e tradizione di questa agrumicoltura che ha lasciato segni sul territorio attraverso le rovine delle limonaie, purtroppo soggette ad abbandono e a stravolgenti trasformazioni in residenze turistiche. «Giardini d’agrumi» a Gargnano, la manifestazione con passeggiate nei giardini di limoni, aperti dai proprietari, otre che nella magnifica limonaia-museo agronomico al Prato della fame, mostre pomologiche nel chiostro di San Francesco i cui capitelli duecenteschi sono scolpiti a forma di limone. Dove ieri sera ha avuto luogo un incontro con Giuseppe Lo Pilato curatore e direttore del giardino della Kolymbetrha, grande vasca secondo l’etimo greco, nel Parco della Valle dei Templi ad Agrigento. Un luogo archeologico e di antico paesaggio restaurato anni fa e gestito dal Fai. In origine valle scavata per il rifornimento idrico, poi ricca terra di agrumi, infine abbandono. Negli anni ’90, la scoperta e l’impegno di Lo Pilato, ora giardino e agrumeto per un paesaggio protagonista.