Nuove idee per la città
Ecco le anticipazioni dei progetti del candidato del Centrosinistra
I gruppi di lavoro formati da professionisti (e politici) hanno lavorato per settimane. Ed ora il programma con cui Del Bono punta a governare la città fino al 2023 è pronto. Verrà illustrato dal sindaco stesso nei vari quartieri (il primo appuntamento stasera alle 20.45 a Folzano nella sala civica di via Baresani). Una scelta di campo, per rimarcare quanto la sua amministrazione «tenga» al dialogo con le diverse zone della città, che ha cercato di nobilitare appunto con l’istituzione di 33 consigli di quartiere, sfruttando poi strategicamente la carte della «partecipazione» per candidare nelle due liste civiche a suo sostegno (ma anche nella lista Pd) diversi consiglieri e presidenti di quartiere.
Il programma è molto vasto ma i tre capisaldi principali sono quelli che più fanno presa sulla gente: lavoro, sicurezza e ambiente. Brescia non conosce le sacche di disoccupazione note ad altre latitudini del Belpaese ma anche qui ci sono giovani che non trovano (o non cercano occupazione). L’idea di Del Bono è quella di provare una ricetta innovativa: un centro per l’impiego comunale, che superi l’inefficienza e i rallentamenti burocratici delle attuali strutture. Non molla nemmeno sul tema sicurezza, tanto caro al centrodestra ed ha già in tasca un nuovo maxi piano per la videosorveglianza delle vie d’accesso alla città. Molti poi gli interventi ambientali che devono andare a completare gli interventi progettati in questi cinque anni. La vera sfida è la rinnovata promessa della chiusura della terza linea dell’inceneritore, che è anche una sorta di «cambiale» per il sostegno incassato dalle forze a sinistra del Pd.