La Funivia di Pigra cerca macchinisti «Ma la Regione vieta le assunzioni»
Il sindaco: non abbiamo le autorizzazioni
COMO Un’assenza improvvisa, un giorno di malattia o semplicemente il turno di riposo del caposervizio. Il personale della funivia di Pigra, che collega il paese ad Argegno, è talmente risicato che basta un imprevisto qualsiasi per bloccare le corse. Il Comune prova a correre ai ripari con un corso per formare nuovi macchinisti. Le lezioni, teoriche e pratiche, prendono il via questa settimana e al momento sono tre gli aspiranti manovratori. «Non voglio creare false illusioni — chiarisce subito il sindaco di Pigra, Giovanni Balabio —. In questo momento non siamo ancora riusciti ad ottenere il via libera per assumere nuovo personale. Ci serve un’autorizzazione regionale che da tempo stiamo cercando di avere e che speriamo ci sia concessa al più presto. Anche chi supererà il corso, dunque, non avrà subito la possibilità di partecipare a un concorso per avere un lavoro».
L’iniziativa del Comune però non è certo fine a se stessa. I macchinisti con la qualifica per impianti come la funivia di Pigra infatti sono più che rari: «Per gestire questo tipo di funivia serve una formazione molto specifica, una qualifica professionale che quasi nessuno possiede — spiega ancora il primo cittadino di Pigra —. Nella speranza di poter avere al più presto il via libera per potenziare il personale, vogliamo fare in modo che ci sia un bacino di possibili, aspiranti macchinisti che possano partecipare al concorso che andremmo subito ad indire. Se ottenessimo la possibilità di assumere e non ci fossero candidati sarebbe una vera beffa».
Al momento, tre persone hanno risposto all’appello del sindaco e sono pronte a partecipare alle lezioni, teoriche e pratiche, per imparare a manovrare la funivia. «Il corso inizia questa settimana, hanno aderito tre persone residenti nella zona che poi sarebbero interessate a partecipare all’eventuale concorso — dice Balabio —. Abbiamo ricevuto anche qualche altra telefonata e richiesta di informazioni, ma capisco che ci possano essere delle remore a partecipare senza una reale prospettiva di lavoro in tempi certi». La funivia di Pigra collega il piccolo comune montano a 900 metri di altitudine ad Argegno ed è stata inaugurata nel 1971. I passeggeri sono in costante aumento. Nel 2017, sono stati staccati oltre 73 mila biglietti, il 65% in più dell’anno precedente. Per la carenza di personale, il 27 e 28 aprile scorsi, il Comune è stato costretto a sospendere completamente il servizio. Una situazione che potrebbe verificarsi nuovamente, anche all’improvviso.«I numeri del servizio e l’incremento giustificano un aumento del personale — conclude Giovanni Balabio —. Confidiamo in un via libera e intanto ci portiamo avanti con la formazione. Dopo questo primo corso ne riproporremo altri in base anche alle richieste».
Gli aspiranti «In tre partecipano al corso che inizia questa settimana, però non creiamo illusioni»