Un ensemble che ama il '900
Diretto da Sandro Gorli, il Divertimento Ensemble suona per la stagione della Società del Quartetto in Sala Verdi. L’Ensemble nacque nel 1977 per opera dello stesso Sandro Gorli, allora semisconosciuto ma promettente compositoredirettore che si era formato in Conservatorio e che qui tornava per il primo, importante ingaggio del suo gruppo. Quella volta, affermando la sua vocazione alla musica del '900 e contemporanea, l’ensemble aveva alternato classici del ’700 a tre autori contemporanei, allora viventi, quali Petrassi, Berio e Donatoni. A segnare i quarant’anni da quella prima volta, il Quartetto ha invitato stasera il Divertimento Ensemble (ore 20.30, Conservatorio, v. Conservatorio 12, € 5-35, tel. 02.76.00.55.00) con un programma che in parte ricalca quello del debutto: i classici non sono più Mozart e Salieri ma Debussy («Ariettes oubliées») e Maxwell Davies con «Eight Songs for a Mad King» per baritono (qui Maurizio Leoni) e piccolo ensemble. E infine un’ampia antologia di uno dei più grandi autori viventi, Kurtág, tra cui «Hommage á Cage» e «Varga Balint ligaturaja». Infine una prima esecuzione assoluta, commissionata dal Divertimento: «Mold Hommage á Cage» di Zeno Baldi, classe 1988, che è il più giovane compositore inserito nel Catalogo Ricordi.