Fratelli d’Italia nella bufera post Beccalossi
Fuga di iscritti, la lista si fa con i civici
Fratelli d’Italia ha completato la lista a sostegno di Paola Vilardi ma nella rosa dei 32 candidati solamente un quarto risulta iscritto al partito. «Rispecchia la volontà della nostra presidente Meloni di aprirci alla società civile» dice il coordinatore provinciale Gianpietro Maffoni che però ammette il momento difficile: «Abbiamo perso la personalità di punta, Viviana Beccalossi, ed ora ci stiamo riorganizzando. Dobbiamo avere il coraggio di ripartire». Candidati anche gli ex consiglieri comunali di Pdl e Lega Francesco Agri e Alessandro Bizzaro, oltre ad Antonio Pintus ( nel 2013 a fianco della Castelletti) e Diego Beda, vicepresidente Ascom.
Anche Fratelli d’Italia ha completato la lista che alle elezioni comunali appoggerà Paola Vilardi nella sfida per la poltrona di sindaco. Solo un quarto dei nomi nella rosa è riconducibile ad iscritti al partito. Molti gli innesti della società civile ma non mancano anche altre personalità del centrodestra cittadino.
Dopo il recente addio di Viviana Beccalossi, figura di punta del partito (che ha rotto per divergenze con i vertici nazionali e regionali), FdI sta vivendo un momento difficile. Ad ammetterlo è lo stesso coordinatore provinciale, il senatore Gianpietro Maffoni: «Certo con Viviana o senza nella lista non è la stessa cosa. Abbiamo perso la personalità di punta e ci stiamo riorganizzando. Per questo stiamo cercando di mettere in campo elementi che compensino questa mancanza. Dobbiamo avere il coraggio di risollevarci e ripartire». In lista ci saranno Giangiacomo Calovini, vicecoordinatore provinciale e Massimo Stellini (coordinatore cittadino) affiancati da altri iscritti al partito (Mario Pellicanò, Elena Arrighi, Monica Zanca, Giuseppina Bordenca, Graziella Venturi). In lista anche l’ex consigliere in Loggia per il Pdl Giovanni Francesco Agri (detto Agri). Il nome di Acri, di professione urologo, avrebbe facilitato l’entrata in lista anche di Antonio Pintus (un passato nel centrodestra, candidato nella lista della Castelletti nel 2013 e poi portavoce della lista civica Destra per Palazzolo) e di Alessandro Bizzaro (ex consigliere della Lega in Loggia). Candidato anche Diego Beda, vicepresidente Ascom, ex assessore a Desenzano della giunta Anelli (poi avvicinatosi a Fare di Tosi). Gli altri candidati: Fabio Apostoli, Giancarlo Arici, Arianna Badini, Diego Baiano, Rita Bazzani, Fanni Beccherle, Paolina Bertoli, Elisabetta Cavallari (sua la pasticceria di piazzale Arnaldo), Maria Corini, Antonio Rodolfo Giulivo, Elena Lodi, Stefania Lorandi, Nicole Limone, Maria Luisa Lupi, Fabiana Moretti, Giovanna Pizzamiglio, Gianluigi Plebani, Maria Laura Podestani, Maria Giuseppina Veneziano e Davide Zanca. Per Maffoni i volti che appartenevano ad altre forze politiche, come Acri o Pintus «hanno trovato nel nostro partito elementi di condivisione. Siamo certi che daranno il loro contributo» mentre i tanti esponenti civici non tesserati non corrisponderebbero alla penuria di candidati ma «alle indicazioni date dalla presidente Giorgia Meloni di aprirsi alla società civile».
Anche Forza Italia e Udc hanno chiuso la lista che verrà presentata domani e venerdì in Loggia. Altra novità in casa centrodestra: la consigliera regionale forzista Simona Tironi è stata eletta vice-presidente della commissione Sanità: «un incarico di grande responsabilità — sottolinea in una nota — che mi impegno a ricoprire al meglio. Sono tante le misure da realizzare e il nostro compito sarà anche vigilare su ciò che non funziona, prevenendo i casi di corruzione e malasanità».