Multe cancellate, il capo dei vigili patteggia
Il caso Travagliato: altri due imputati a dibattimento in ottobre, assolti sei carabinieri e agenti della locale
Un patteggiamento, due rinvii a giudizio e sei assoluzioni in abbreviato. Per lo scandalo delle multe a Travagliato ci sarebbero solo un responsabili, l’ex comandante della polizia locale di Travagliato Giacomo Pinti che ha chiesto e ottenuto il patteggiamento a due anni e sei mesi oltre a due possibili responsabili, il comandante della polizia locale di Roccafranca Andrea Vezzoli e Enrico Salvaderi, agente della Locale di Travagliato che saranno a processo dal 4 ottobre.
Così si è concluso, ieri mattina, davanti al gup Lorenzo Benini, il processo con rito abbreviato per 47 capi di imputazione, una trentina di verbali (le multe nel mirino della procura erano centinaia). Per due anni — dal 2013 al 2015 — secondo la procura, sarebbero state cancellate una serie di multe, mentre in altri episodi i soldi delle contravvenzioni sarebbero stati intascati dagli stessi uomini in divisa.
Un giochetto che, sempre secondo le accuse, costò alle casse del Comune di Travagliato la cifra considerevole di 30 mila euro. Lo schema utilizzato era, come ricostruito dal pm Ambrogio Cassiani, piuttosto semplice: era sufficiente addurre una scusa di servizio per passare un colpo di spugna su multe per divieti di sosta e eccessi di velocità prese, in realtà, con mezzi privati e per ragioni altrettanto private. Era sufficiente la parola magica “ero in servizio” per evitare di pagare per infrazioni che erano state commesse, dimostrando scarso rispetto delle regole. La procura aveva chiesto il processo per quattro agenti della polizia locale di Travagliato (l’ex comandante Giacomo Pinti e il suo vice Enrico Salvaderi sono stati licenziati) — tra cui uno in pensione — tre carabinieri che non avrebbero saldato le sanzioni per varie violazioni al codice della strada e altri due vigili «prestati» al Comune di Travagliato da Roccafranca e Castrezzato. Il comune di Travagliato, costituitosi parte civile, si è ritirato dal processo quando è stato raggiunto un accordo risarcitorio. Nel corso del processo in abbreviato è stato possibile accertare l’illecito ma non chi l’ha commesso.
Patteggiamento, quindi per l’ex comandante dei vigili di Travagliato e processo per Vezzoli e Salvaderi. Assoluzione, invece, per Francesco Colicchio, Giovanni Gatti, agenti della polizia locale di Travagliato, il comandante della polizia locale di Castrezzato Matteo Olivari e i carabinieri Sebastiano Fichera, Emiliano Scherillo e Enrico Di Napoli.