Toto-allenatori: Tramezzani è il favorito
Il nuovo allenatore del Brescia verrà deciso nei prossimi 10 giorni, dopo il ritorno di Massimo Cellino da Miami. Ma va registrata una novità non marginale.
Oggi un favorito c’è e si chiama Paolo Tramezzani. Sarebbe lui il preferito del presidente che sta sfogliando la margherita da tempo. Il tecnico avrebbe mostrato gradimento per la piazza e sarebbe stato rassicurato dalla società sui progetti a medio termine: verrà allestita una squadra per stare ai piani alti e puntare alla Serie A. Quanto alle motivazioni, l’ex difensore ne ha da vendere. Dopo aver avuto un ruolo fondamentale, molto più che un semplice vice, nella storica cavalcata dell’Albania di Gianni De Biasi fino agli Europei del 2016, ben si è comportato da primo allenatore a Lugano dove ha centrato il terzo posto e la qualificazione all’Europa League.
Poi il passaggio al Sion, dove il 22 ottobre scorso è stato esonerato. Tramezzani ha voglia di tornare in panchina e di farlo in Italia, l’occasione capita al momento opportuno dopo qualche approccio mai concretizzatosi, in altre piazze di Serie B, durante la stagione appena conclusa. Nel futuro prossimo si capirà se l’attrazione è davvero fatale, ma ad oggi è in pole position e non di poco. Ha le caratteristiche che il Brescia cerca: è giovane (compirà 48 anni a luglio), è motivato, ama il calcio offensivo, ha idee e le sa comunicare come ha dimostrato anche nelle vesti di opinionista televisivo. Un innovatore garbato ma affamato, moderno ma con valori antichi, apprezzati dal patron.
Celebre la trasferta alle 6 di mattina, in quel di Lugano, per visitare gli operai di un’impresa di vernici e far riguadagnare l’umiltà perduta ai giocatori. Nel toto nomi, non sono tuttavia da dichiarare sconfitti due outsider: si tratta di Marco Baroni e di Diego Lopez, più defilato Massimo Rastelli. Preso atto dei no grazie di Inzaghi, De Zerbi e Nicola, con le antenne dritte verso la A, il piano B porterebbe alla scelta di un tecnico emergente ma con esperienza e successi da vantare. Baroni e Rastelli hanno ottenuto una promozione con Benevento e Cagliari, dove Lopez si è salvato domenica scorsa per il rotto della cuffia. La stima verso Cellino, ribadita anche in una recente intervista, è ricambiata dal presidente verso il suo ex capitano. Al patron serve però un uomo che guardi al futuro, senza rimandare al passato. Un profilo accattivante, senza essere altisonante. Per questo, Tramezzani è davanti a tutti.