Edilizia e fisco tra benefici e innovazione
Anche nel settore delle costruzioni, prevenire è meglio che curare. E la prevenzione, favorita da agevolazioni fiscali importanti, riguarda due settori di cui si conoscono bene le conseguenze: l’antisismico e la riqualificazione energetica. Tralasciando l’obiettivo prioritario di salvare vite umane e migliorare l’ambiente, per effettuare questi interventi si va incontro ad un costo. Proprio per alleggerire il «conto», dallo scorso anno il legislatore ha previsto anche la cessione del credito d’imposta. Di questo si è parlato ieri nell’auditorium Eseb nel seminario dal titolo: «Il condominio da riqualificare: soluzioni tecniche e finanziarie» organizzato dal Campus edilizia Brescia in collaborazione con H&D (Harley & Dikkinson), la monteclarense Lam energie e Elisir. Il condominio è stato l’oggetto delle soluzioni che già oggi la tecnologia mette a disposizione dei proprietari come, per fare solo un esempio nato con il contributo dell’Università di Brescia, l’intonaco antisismico che si applica dall’esterno su murature esistenti senza caricare la struttura. Ancora meno nota è la possibilità di cedere a terzi il credito fiscale del 65%, 70% e 75% per gli interventi effettuati. Una formula pensata per agevolare chi vorrebbe eseguire lavori ma non dispone di liquidità sufficiente. (r.g.)