«Prodotti analizzati dall’università Ora liberalizzare le droghe leggere»
«L’Italia è indietro rispetto a molti Paesi Ue. Era ora di sdoganare la cannabis depotenziata a partire da Milano, che traina il settore, e a patto che il prodotto sia ben controllato. Al più tardi a settembre sarà venduta anche nei supermarket, le catene della grande distribuzione ci stanno lavorando». Filippo Molinari, avvocato penalista, segue la società Legal weed che ha appena lanciato la cannabis da fumare «di marca», Maria Salvador, testimonial J-Ax.
Partiamo dal prodotto. Com’è? «Controllatissimo. Le buste sono chiuse, sigillate. Prima di essere messe in vendita, passano al setaccio del dipartimento di Tossicologia dell’università Statale. Il Thc è contenuto in percentuali inferiori allo 0,6% (nelle droghe “leggere” è minimo del 15%); il cannabinolo, Cbd, digestivo, rilassante e antinfiammatorio, è contenuto in alte percentuali, dal 5 al 25%. Non ha effetti collaterali e non è neanche classificato come farmaco».
È un mercato in espansione, sembra fuori controllo.
«Cresce a doppia cifra, è vero. E ci sarà un motivo. Le catene sono tantissime: Cbd Therapy, Hemp Embassy, Easyjoint, Green utopia, My grass, Mister green, Flower farm, Garden west...». Chi compra? «Soprattutto donne di 35-40 anni, ma anche anziani. È un ansiolitico naturale. All’estero questi prodotti circolano da anni».
E i giovani?
«I giovani che assumono cannabis, la prendono online. Oppure in piazza, dove è meno sicura e per niente controllata. In negozio costa dai 10 ai 15 euro al grammo, in strada un po’ meno».
Maria Salvador si può vendere ai minorenni?
«No, Maria Salvador può essere comprata solo dai maggiorenni».
E allora perché usare J-Ax come testimonial?
«L’ha voluta lanciare il cantante. È un suo messaggio preciso a favore della legalizzazione delle droghe leggere».
La commercializzazione della cannabis light sostiene il processo di legalizzazione delle droghe leggere?
«Quello è un problema politico, noi facciamo business. Ma certo, nella nostra visione liberalizzare renderebbe la vita più difficile alle mafie».