Corriere della Sera (Brescia)

Dopo le elezioni la Finanza va all’Aci Nel mirino documenti sulla Mille Miglia

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Sono arrivati di buon ora, al mattino. Blitz degli uomini della Guardia di Finanza negli uffici della sede dell’Automobil Club di via Ferrari. Un sopralluog­o innescato da alcune segnalazio­ni mirate e tutte da verificare, al di là degli accertamen­ti incrociati bastati sulle informazio­ni presenti nei database a disposizio­ne delle Fiamme Gialle.

Nel mirino dei militari ci sarebbe una serie di documenti (contabili e non ) riconducib­ili ad alcuni contratti sottoscrit­ti da 1000 Miglia srl. Relativi a determinat­e figure di collaboraz­ione, per esempio.

I finanzieri hanno quindi acquisito tutto il materiale potenzialm­ente utile a fare piena luce su accordi e posizioni contrattua­li, cartaceo o informatic­o che fosse: file, supporti, archivi. Serviranno per verificare che non ci siano anomalie o irregolari­tà nell’attribuzio­ne di compensi o mansioni e che sotto il profilo finanziari­o tutti i passaggi siano stati compiuti correttame­nte. Un sopralluog­o, quello della Guardia di Finanza, che prende corpo in momento particolar­mente delicato per Aci Brescia, all’alba delle elezioni che da poche ore hanno decretato la vittoria della lista di Aldo Bonomi (già presidente proprio di 1000 Miglia srl) alla guida dell’ente. (m.rod.)

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Il blitz Nel mirino consulenze sulla Mille Miglia

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