Prezzi all’insù A trascinarli la Mille Miglia
Inflazione in crescita a Brescia nell’ultimo mese. A registrarlo è l’ufficio Istat del Comune di Brescia secondo cui a maggio il tasso congiunturale (variazione sul mese precedente) è cresciuto dell’1,4% mentre il tasso tendenziale (la variazione sull’anno precedente) è arrivato al +2,1%. L’inflazione a Brescia è superiore a quella media nazionale (0,4% su base mensile e 1,1% su base annua). In generale — osserva il rapporto mensile — «l’analisi per tipologia di beni e servizi evidenzia come siano soprattutto i prodotti a media frequenza di acquisto ad essere inflattivi (+2,7%), seguiti dai prezzi dei beni ad alta frequenza di acquisto (+0,5%), mentre i beni a bassa frequenza di acquisto sono lievemente deflattivi (-0,5%)». Entrando nei dettagli l’effetto Mille Miglia risulta più che evidente, come sottolineato dallo stesso rapporto: i servizi ricettivi e i ristorazione registrano infatti un +9,8% su base mensile e i servizi di alloggio arrivano addirittura a +40,9%. Tra gli alimentari in forte crescita risulta la frutta (+5,7% da un mese all’altro), in ascesa anche il gasolio da riscaldamento (+4,4%). per quanto riguarda i capitoli di spesa, a livello mensile quelli più in crescita sono i prodotti alimentari (+0.6%) e le bevande alcoliche (+0,5%). Su base annua le variazioni più significative verso l’alto riguardano servizi ricettivi (+9,8%), altri beni e servizi (+4,6%) e bevande alcoliche (+3,2%); quelle più importanti al ribasso sono invece Istruzione (13,5%) e Comunicazioni (3,1%). Se e quanto durerà l’effetto eventi sulla dinamica dei prezzi lo si vedrà il prossimo mese.
( t.b.)