Il canto delle cicale, teatro a misura small
Circo, clownerie, pupazzi e burattini, narrazione: puntuale come sempre da diciannove edizioni a questa parte, ritorna ogni estate il festival di teatro ragazzi e giovani Il canto delle cicale (16 giugno — 13 luglio), un appuntamento per i più piccoli e per le loro famiglie. Il Teatro Telaio, che lo organizza, ha appena ricevuto la prestigiosa menzione al Premio Rosa Camuna della Regione Lombardia che premia la sua attività «per essersi sempre distinto con un forte impegno politico, culturale e sociale». Molte le novità in calendario. Tra queste, il progetto CicaLeggendo, un book corner, un magico angolo riservato ai bambini più curiosi, pieno di bellissimi libri da sfogliare e piluccare, allestito dallo scenografo Giuseppe Luzzi: i volumi, in tema con lo spettacolo, verranno forniti dalle biblioteche dei paesi ospitanti, quindici in provincia, dalla Franciacorta, alla Valli Trompia e Sabbia. Il festival farà tappa anche a Brescia nell’ambito del progetto Oltre la strada, quando nell’Area di via Nullo andrà in scena in anteprima nazionale l’ultima produzione del Telaio, Kon-Tiki, rievocazione del viaggio dell’esploratore norvegese Thor Heyerdahl, che nel 1947 partì dalle coste del Perù per raggiungere la Polinesia francese, senza remi e senza motore, seguendo alisei e correnti, per dimostrare che un millennio prima la stessa rotta poteva essere stata intrapresa da un popolo primitivo in fuga dagli Inca. «La gente — ha commentato Maria Rauzi, alludendo alle finalità pedagogiche del teatro per bambini — ha sempre viaggiato. Bisogna avere grandi sogni per crescere».Nel cartellone (cantodellecicale.it e teatrotelaio.it) spiccano molte compagnie professioniste di livello internazionale vincitrici di vari premi e riconoscimenti (Teatro Necessario, Eccentrici Dadarò, Teatrino dell’Es…). Da parte sua il Telaio ripropone alcuni suoi cavalli di battaglia del suo repertorio: Nido (a fine agosto sarà ospite in Francia dell’importante festival Bonheur des Mômes), Abbracci, LineaMondo e La
festa delle feste, vincitore del bando Siae Sillumina. Il festival gode del patrocinio di Comune e Provincia, nonché del contributo di sponsor privati.