Da Brescia a Sondrio, oggi si vota in 102 comuni

Sono 102 i comuni in Lombardia che oggi vanno al voto, ma solo 12 oltre i 15 mila abitanti: la soglia che potrebbe fare scattare il ballottaggio. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Due i capoluoghi di provincia alle urne: Brescia e Sondrio. A Brescia il Pd punta a far rieleggere il sindaco uscente Emilio Del Bono. Il centrodestra, con Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Udc e alcune civiche, schiera invece l’avvocato Paola Vilardi. Per Palazzo della Loggia sono in corsa altri sei candidati: Guido Ghidini per M5S, Laura Castagna per «Brescia italiana azione sociale Forza Nuova», Leonardo Peli per «Il Bigio Pro Brixia», Alberto Marino per «Potere al Popolo», Lamberto Lombardi per il «Partito comunista italiano» e Davide de Cesare per «CasaPound». A Sondrio il sindaco uscente del Pd, Alcide Molteni, non si ricandida. Il centrosinistra correrà con Nicola Giugni (Pd, Sinistra per Sondrio, Sondrio Democratica e Sondrio 2020, Sondrio Città Ideale). Il centrodestra schiera Marco Scaramellini (FI, Lega, FdI, Sondrio Viva, Sondrio Liberale e Popolari Retici). In corsa altri due candidati: il civico Fiorello Provera (Provera per Sondrio) e Marco Ponteri (M5S). Nel milanese e in Brianza i test cruciali saranno Cinisello Balsamo e Seregno. Nel primo, storica roccaforte rossa, per la prima volta potrebbe esserci la vittoria di un candidato del centrodestra: come un anno fa a Sesto San Giovanni. La coalizione di centrosinistra si è spaccata sulla ricandidatura del sindaco uscente Siria Trezzi. I fuoriusciti sostengono la corsa dell’ex segretario del partito Luigi Marsiglia. Il centrodestra unito punta invece sul capogruppo della Lega Giacomo Ghilardi, sostenuto anche da liste civiche. M5S candida Maurizio Zinesi. Seregno invece cerca di voltare pagina dopo lo tsunami giudiziario dell’autunno scorso, con il sindaco di FI, Edoardo Mazza, agli arresti domiciliari per aver favorito gli affari dell’imprenditore Antonio Lugarà, in cambio di voti. La coalizione di centrodestra si è ricompattata sulla figura di Ilaria Cerqua. Avvocato, è riuscita a ottenere il sostegno FI, Lega e FdI e, sulla carta, una larga maggioranza dei voti in una città tradizionalmente moderata. Diviso invece il centrosinistra, con Simone Crinò (Per un’altra Seregno a Sinistra), e Alberto Rossi (Pd, Scelgo Seregno, Cambia Seregno). Si vota anche a Carate Brianza, Seveso, Nova Milanese, Brugherio, Bresso.