Indica, gran finale con il soundpainting
Si chiude stasera la stagione artistica di Indica, il progetto musicale-ma-nonsolo che da gennaio a oggi ha animato gli spazi del Mo.Ca con esposizioni d’arte, installazioni, happening, performance multimediali, incontri pubblici, guide all’ascolto, lezioni-concerto e laboratori musicali. Ma, soprattutto, con concerti di musica jazz — o, meglio, di espressioni musicali legate all’improvvisazione — che hanno portato nella sala del Teatro Idra alcune dei progetti più interessanti, provenienti da vari angoli dell’Europa, nell’ambito della ricerca sonora. L’ultimo appuntamento, prima della pausa estiva, non è una situazione da concerto nel senso tradizionale del termine, anche se si tratta di una performance on-stage a tutti gli effetti. Il Soundpainting Ensemble che salirà sul palco nasce dal workshop che in questi sei mesi il clarinettista Giancarlo Nino Locatelli ha tenuto a Brescia, coinvolgendo non soltanto musicisti e improvvisator i locali, ma anche attori, scrittori, pittori e artisti visuali. Il soundpainting, infatti, è una pratica di composizione in tempo reale affatto multidisciplinare, e assolutamente inclusiva per quanto riguarda le diverse espressioni artistiche. Elaborato durante gli anni Settanta dal musicista Walter Thompson ( foto), durante la performance il direttore-soundpainter, utilizzando un repertorio di gesti codificati, comunica con il gruppo di performer e utilizza le loro risposte secondo un dialogo che fa continuamente evolvere la composizione. E sarà proprio Walter Thompson, ospite straordinario della rassegna, che stasera dirigerà il concerto di Indica, dopo avere tenuto una masterclass, aperta al pubblico sempre al Mo.Ca, nella giornata di venerdì. Per l’occasione l’ensemble che dirigerà il musicista e compositore americano si allargherà a vera e propria orchestra, grazie alla contemporanea presenza di altre due formazioni: Il Resto del Gruppo, combo che Nino Locatelli conduce da anni, e Piccolo Spich, laboratorio milanese di sounpainting dedicato agli artisti più giovani. Ore 21.30. Ingresso libero.