Corriere della Sera (Brescia)

Il piano criminale ai raggi X del pm

- M. Rod.

Non è stato un delitto d’impeto. L’ex marito di Souad ha studiato il piano prima del 3 giugno, quando ha fatto sparire la giovane mamma. Il pm è alla ricerca di eventuali sopralluog­hi. L’obiettivo è quello di trovare il cadavere.

Lui sceglie il silenzio. Ma quando ha parlato, al pm, Abdelmjid El Biti, 50 anni, l’ha fatto per ribadire che «non c’entro nulla con la sua scomparsa, non ne so niente». La moglie Souad, 29 anni, marocchina come lui, non si trova da due settimane. L’ultimo segnale l’ha catturato la telecamera di videosorve­glianza di un bar di via Milano, in città, installata sul retro del locale proprio all’interno della corte in cui la giovane mamma (di un bimbo di tre anni e la sorellina di nove) viveva con i figliolett­i. La si vede rientrare a casa alle 23.32 di domenica tre giugno. E non uscire più. Se non — gli inquirenti ne sono assolutame­nte certi — rannicchia­ta e senza vita in un borsone da viaggio trascinato a fatica dall’ex marito alle 4.47 del mattino. Mentre i bambini che le aveva riportato come da accordi dormivano, soli, in casa. Ci resteranno fino alla serata successiva, quando la più grande chiederà aiuto ai vicini.

Ma il corpo di Souad ancora non si trova. E al vaglio della procura, come degli agenti della questura, adesso, ci sono tutti i possibili «preparativ­i» di un omicidio che ha tutta l’aria di essere stato premeditat­o e quindi pianificat­o nei dettagli. quando è uscito dalla piccola mansarda di Souad al terzo piano, l’ex marito sapeva già cosa fare. E dove andare per fare in modo che lei non fosse trovata. Non l’avrebbe deciso al momento, insomma. Restano da ricostruir­e i suoi spostament­i, ma non è semplice: i telefoni spenti (il suo e anche quello di Souad, che l’ultimo segnale lo capta ancora dentro casa), le telecamere di videosorve­glianza da scandaglia­re una ad una. Da via Milano, in città, fino a Seniga, nella Bassa, dove viveva e lavorava in fonderia da anni Abdelmjid El Biti, e dove la sua vecchia Mercedes grigia classe C ricompare al mattino del 4 giugno: alle 8.40 il passaggio alla rotonda di Pralboino. Di sicuro si è immesso in tangenzial­e, ma per andare dove? Probabile abbia scelto, a un certo punto, di infilarsi in una serie di strade secondarie. Dove ha nascosto Souad?

Sotto la lente degli inquirenti ci sono tutti i suoi movimenti dei giorni precedenti al delitto, che lui continua a ribadire di non aver mai commesso. Quindi, gli eventuali sopralluog­hi che può aver fatto per individuar­e il posto «migliore» per mettere in atto il suo piano. Forse un corso d’acqua. «Dentro il borsone c’erano soltanto vestiti e lenzuola» aveva spiegato al sostituto procurator­e Maria Cristina Bonomo. Ma nel suo, di appartamen­to, nella Bassa, non è stato trovato alcun borsone compatibil­e con quello immortalat­o dall’occhio della telecamera in via Milano. Pare ne avesse indicato uno, e pare altrettant­o sia risultato assolutame­nte incompatib­ile. Di lenzuola e vestiti a casa ne aveva eccome, del resto capitava tenesse i figli quasi ogni fine settimana, nonostante avesse sì il permesso, ma solo in presenza degli assistenti sociali. Souad, che l’aveva denunciato per maltrattam­enti, «glielo permetteva per non farlo arrabbiare, aveva paura di lui, che l’aveva minacciata di morte nel caso in cui l’avesse scoperta con un altro», ha fatto mettere a verbale un’amica. Da qualche settimana Souad aveva una relazione.

Non solo i presunti «preparativ­i» del delitto, gli inquirenti si affidano anche alla scienza. Per analizzare parte di un capello (o pelo) trovata nella Mercedes di El Biti, e il terriccio che aveva sotto le sue scarpe da lavoro quella sera.

 ??  ?? Immagini ● La telecamera che la notte tra il 3 e il 4 giugno in via Milano alle 4.47 del mattino immortala l’ex marito di Souad che trascina un pesante borsone nel cortile, esce e se ne va in auto lasciando i bimbi da soli
Immagini ● La telecamera che la notte tra il 3 e il 4 giugno in via Milano alle 4.47 del mattino immortala l’ex marito di Souad che trascina un pesante borsone nel cortile, esce e se ne va in auto lasciando i bimbi da soli
 ??  ?? Scomparsa Souad Alloumi, 29 anni, viveva con i suoi figli in città: di lei non si hanno tracce dalla notte tra il 3 e il 4 giugno
Scomparsa Souad Alloumi, 29 anni, viveva con i suoi figli in città: di lei non si hanno tracce dalla notte tra il 3 e il 4 giugno

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