Maltempo, in provincia danni per oltre un milione
Stalle invase dall’acqua, macchinari per la mungitura inutilizzabili, campi inondati dalla pioggia. «E pensare che un anno fa eravamo qui preoccupati per i danni da siccità», ricorda il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini. La scorsa settimana l’agricoltura, già messa alla prova dalle precipitazioni primaverili, ha subito un duro colpo. Coltivazioni e aziende in provincia sono state messe in ginocchio. In tutto sono 20 i comuni (di Bassa, Garda, Valtrompia e Valsabbia) dai quali, con le schede Rasda (gli appositi moduli) all’Ufficio territoriale di Regione Lombardia sono arrivate le segnalazioni dei danni, che hanno già superato il milione di euro. Prima a soccombere al meteo è stata la Bassa, dove, tra Manerbio e Offlaga il vento ha «sdraiato» e distrutto oltre il 50% del frumento. La zona più colpita è risultata la Valsabbia: Anfo, Idro, Odolo, Preseglie, Sabbio Chiese, Vestone, Vobarno, Treviso Bresciano. Una quarantina le aziende che hanno subito la furia delle intemperie, ma, al momento, la conta precisa dei danni non è ancora possibile, dicono dall’ufficio Coldiretti di Vestone, perché campi e prati sono ancora invasi da fango e detriti scesi con le piogge dai boschi. Una prima stima parla di perdite tra colture e strutture intorno ai 500 mila euro con la distruzione del 15% di granturco e del 25% del primo taglio della fienagione (soprattutto erba medica). Compromesse le semine. Distrutta l’unica serra orticola della zona, a Barghe, e danneggiato un allevamento bovino con macelleria a Preseglie, inondato da 30 centimetri di fango che hanno guastato impianto elettrico, frigoriferi e parte delle riserve di fieno. «Spingiamo per diffondere la tutela assicurativa — spiega il vicepresidente dell’Unione Agricoltori, Oscar Scalmana — che oggi è l’unica salvaguardia del patrimonio agricolo». I premi si aggirano sugli 8 euro al piò, «ma si può accedere a contributi europei che coprono fino al 70% ». La Regione, per voce dell’assessore all’Agricoltura, Fabio Rolfi, ha annunciato che verificherà lo stato di calamità e farà la sua parte.