Con il Fondo del Golfo torna il nuoto nelle acque del Garda
Acque bollenti oggi davanti a Salò: si disputa la settima edizione de «Il Fondo nel Golfo», prima tappa della Garda Swim Cup: è il circuito che promuove il nuoto in acque libere sul lago. Il nuoto è uno dei cinque sport seguiti dal circolo che organizza l’evento, la Società Canottieri Garda Salò. Il Fondo nel Golfo, stagione dopo stagione, sta diventando un piccolo kolossal acquatico: l’anno scorso, si era stabilito il record di iscritti con 280 nuotatori. Quest’anno, la segreteria ha chiuso le iscrizioni a 320, divisi in tre categorie, dai più piccoli (basta avere quattordici anni per gareggiare) sino agli over 50 passando per quella più nutrita dai 35 ai 50 anni. La novità della settima edizione è l’introduzione di un percorso di 4,5 km insieme ai due classici da 1,5 e 3 km. «Coprirà l’intera area del golfo, per dar modo ai più bravi di lottare su un tratto più lungo e ai coraggiosi di vedere quanto sono capaci — spiega Marco Maroni, il presidente della Canottieri — il nostro è un evento nato da una felicissima intuizione degli atleti master del nuoto. Un ritorno alla simbiosi con il lago, quando non c’erano le piscine, e i ragazzi di Salò, d’estate avevano come punto di ritrovo la Canottieri per le sfide in acqua». Il percorso corto si svolge praticamente davanti al lungolago, quello medio viene allungato con le boe del porticciolo delle Magnolie e al Monumento dell’Aviatore mentre il più «tosto» ha un’ulteriore boa all’imboccatura del golfo, dove inizia Portese. Detto che la settima edizione sosterrà anche Susan G. Komen Italia - organizzazione basata sul volontariato, in prima linea nella lotta ai tumori del seno. i risultati – come detto – saranno validi per la Garda Swim Cup i cui prossimi appuntamenti sono il 28 luglio a Malcesine (Swim the Castle), il 25 agosto a Gargnano (Swim Lake Gargnano), l’8 settembre a Riva del Garda (One Way Two) e il 15 settembre a Desenzano (Desenzano nuota). (m.b.)