Lusetti, diario di prigionia
Il diario di prigionia di Domenico Lusetti (1908 -1971), scultore bresciano le cui opere sono attualmente in mostra al Castello di Padernello, verrà adattato in loco per la regia di Giacomo Andrico con Luca Rubagotti. L’allestimento, Lager XI-B — il debutto stasera alle 21 — prende spunto dalla testimonianza umana dell’artista che, dopo l’8 settembre del 1943, si trovò con i 2500 compagni del suo reggimento, fedele alla Corona e all’Italia, ad essere deportato con un treno in Germania. Il pubblico si troverà all’interno del viaggio, con vagoni merci ferroviari, che ha portato Lusetti e i suoi compagni nel campo di concentramento di Fellingbostel. Dopo lo spettacolo si visiterà la mostra dedicata allo scultore, dove sono esposte anche le opere realizzate dopo il periodo di prigionia. Il felice periodo artistico di Lusetti viene, infatti, interrotto dall’internamento nei campi nazisti. L’opera letteraria Lager XIB – Diario di prigionia e numerose grafiche sono in mostra. Il diario Lusetti testimonia della sua grande forza d’animo, della capacità di rimanere fedele all’arte, al bello, al buono per restare padrone della propria identità, tanto che, quanto più forte fu la deriva umana indotta dall’abominio, tanto più lui fu capace di estraniarsi e guardare se stesso e gli altri con compassione, la stessa che seppe mantenere anche per i tedeschi deportati. Repliche: 1, 2, 3, 4 luglio. Ingresso spettacolo e mostra euro 15. (n.d.)