Fbm, la Loggia punta al sostituto di Minini

E anche al Ctb arrivano le dimissioni di Camilla Filippi: troppi impegni con le fiction

La Loggia ha aperto un bando per «la nomina di un membro in seno al consiglio direttivo della fondazione Brescia Musei». Si cerca chi sostituirà Minini, dimissionario per motivi di salute. Altra poltrona vacante nel Ctb: lascia Camilla Filippi.

Sussurrate, annunciate con post al vetriolo su Facebook e confermate alla vernice della mostra di Tiziano per «motivi di salute» (cit) provocando isterie e svenimenti per la disperazione in platea, le dimissioni di Massimo Minini sono state spedite con la firma in calce: ora, ufficialmente, non è più il presidente di Brescia Musei ma torna a fare il gallerista.

Ieri, con una nota piuttosto sibillina, la Loggia ha aperto un bando per, testuale, «la nomina di un membro in seno al consiglio direttivo della fondazione Brescia Musei, in surrogazione di membro dimissionario». Minini, appunto. Curricula, dati anagrafici e candidature datate e autografate (valgono anche quelle proposte da almeno cinquanta cittadini) vanno spedite entro le 12 del 19 luglio via fax (030 2977255) o pec, all’indirizzo protocollogenerale@pec.comune.brescia.it.

Altra poltrona del cda lasciata vacante è quella del Centro teatrale bresciano: a malincuore, l’attrice Camilla Filippi rinuncia al posto di consigliere. Il motivo: troppi oneri e doveri professionali a Roma, dove sta per girare tre fiction ed è oberata di impegni cinematografici che le impediscono di seguire il Ctb come vorrebbe. Le dimissioni dell’attrice saranno tra gli argomenti all’ordine del giorno della riunione del consiglio, fissata per oggi. Anche in questo caso, come in quello di Minini, la Loggia ha aperto un bando pubblico che scade il 19 luglio con le stesse identiche modalità di candidatura per trovare un degno sostituto.